domenica 7 settembre 2008

Love changes everything?

Primo post dal pc di casa.
Un nuovo inizio, ed un ritorno al passato... e non so quale delle due cose mi spaventi di più.
Vorrei leggere, stasera, ed al contempo non ne ho alcuna voglia: questa stanza non è come quella di Marino, e mi sembra che alcune cose, qui, non abbiano alcun senso, come non ne hanno senso altre a Roma.
Ieri sono tornata, e non è stato un bel ritorno: è stata una fuga da me stessa, culminata poi in quello che è successo ieri sera, su cui non ho proprio voglia di ritornare, e sul quale comunque non avrei molto altro da dire.

Mi mancano i piccoli gesti: una carezza, un sorriso, addirittura i silenzi che tanto mi imbarazzavano, e nei quali contiuavo a chiedermi se ci fosse più del silenzio stesso. Continuo ad avere millimetrici flash, emozioni fuggevoli: il calore di una mano, il suono di una risata, l'intensità di uno sguardo. Mi manca la sincerità dei miei pensieri, che adesso giocano a nascondino dentro di me, mi manca il suono familiare della reciproca sicurezza.
Eppure non ricordo molto, soo frammenti, mai un'immagine intera, mai una serata completa, solo attimi, solo secondi, come se non riuscissi -o non volessi- vedere tutto, come se non mi appartenesse più niente.
Mi sento svuotata.

Ma, come ha provato a dirmi Blue... in fondo, ma in fondo in fondo, in fondo in fondo in fondo...
Già. Ma io non voglio crederci. Non voglio che sia vero. Voglio che sia un incubo. E voglio svegliarmi.

Spooky

3 commenti:

  1. Ti mancherà sempre qualcosa perchè anche se come dici tu non era mai "tutto" era un pezzo della tua vita

    In fondo, in fondo, in fondo ... non so cosa c'è per te in fondo

    Per me in fondo ci sei sempre tu


    Maura

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  2. In fondo a destra c'è il bagno.

    In fondo al tunnel c'è la luce.

    In fondo al libro ci sono i ringraziamenti.

    In fondo ad una frase c'è un punto.

    In fondo ad una bottiglia c'è il fondo.

    Ci sono tante cose in fondo.

    Cosa c'è dentro?



    ps_

    ogni persona è un pezzo del puzzle della tua persona... c'è da capire se quel pezzo è il centro oppure solo il margine...

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  3. coraggio cara...ci sono passata pure io. magari in misura minore ma questa sensazione l'ho sperimentata pure io, un anno fa. e c'era una frase clichè che però mi ha aiutata. It' not until you're broken that you learned what you're made of. è difficile e fa un male cane. tutte le rotture lo fanno, tutti i distacchi. però è una cosa che ti fortifica. impari a capire di cosa eri fatta, di cosa sei fatta, a conoscerti a rimmettere a posto i pezzi. e cosi cresci più forte che mai. sono sicura che ce la farai! un abbraccio!


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