venerdì 29 giugno 2007

Lettori

Allora, ho detto che Eriadan sta per diventare papà. Improvvisamente sul suo blog, i cui commenti giornalieri si attestano sulla cinquantina, s'è rimepito di oltre trecento utenti in preda a deliri di congratulazioni. Anche io sono tra quelli, ovviamente. Non commento quasi mai, a meno che non abbia qualcosa di serio da dire: mi sembra che per una persona come lui, che sembra così gioviale e "leggera" ed è invece dotata di una sensibilità unica, i commenti tipo "bravo" e "bella strip" siano inutili. Insomma, lui è Eriadan, il re delle vignette, che è bravo lo sa, cavolo se lo sa!
Così non commento quasi mai.

Poi entro nel mio blog, lo aggiorno perchè mi piace raccontarmi, perchè sono egocentrica ed ho voglia di mostrare i miei successi, perchè a volte mi sento sola e mi sembra di sfogarmi così. O magari lo aggiorno perchè non ho niente di meglio. Perchè questo nero racchiude, con tutti i suoi sottintesi, tutte le frasi che non dico ed i nomi che non faccio, l'essenza più autentica di me.
Non sapete, o solo parte di voi, chi sia Blue, chi sia Sognante, Kid. Conoscete Truman perchè i folletti sanno sempre richiamare l'attenzione, sono cattivi e scaltri.
Sapete che amo House, che adoro il mio Vittorio, che mi scolo nottate di youtube ascoltando interviste in inglese che non capisco, che sogno molto, che vivacchio qua e là.
Io non so molto di voi.
So che mi leggono, non perdendosi neanche un intervento, Sognante e Blue, e Deb e Kid. Shyan, forse Yuu, se non hanno da fare. Ah, Cat ovviamente. Poi ci sono gli avventori. Come è passato di qua Ruben, o silviapg, oggi rabb-it con mia somma gioia (pensavo che quando i fantasmi passano su un forum come faccio io su quello di House, non venissero quasi notati), L'Eugi, o almeno così mi ha detto, insieme a Daniela, la mia prof, e chissà chi altro.
Bhè, insomma, non sono più brava come una volta, e mi imbarazza un pò dirlo, ma Grazie a tutti. Perchè avete la pazienza di leggere, di tanto in tanto, le folli amenità che mi passano per la mente. Perchè anche se a volte mi dimentico, dovrei sempre tener presente che niente è dovuto, e che la vostra presenza mi fa bene. Che questo blog mi fa bene, col suo logo imperfetto e cinico che fa da contraltare a tutto quello che scrivo, inifitamente più bambino della Piccola Cammy.
So che spesso dico che non mi legge nessuno... ma non è vero. Lo so, che ci siete.
S- "Avresti potuto chiedermi come stavo"
H- "Lo sapevo"
Già. Lo so, e cercherò di non dimenticarlo. Amici come prima?... :P


Bon, vado a fare cose meno idiote, gente. Scrivo un pò, di là.
Spero di essere in vena, sono stanca e vorrei nannare presto.
Un saluto a tutti,
Spooky


 


 

C'era una volta un post...

Avevo scritto un post... niente di eccelso o immensamente lungo, ma insomma, un pò di contenuto c'era... ma si vede che al pupo non piaceva... così il pc s'è spento da solo, come fa saltuariamente ad un mesetto... bellissimo, eh?!


Comunque una cosa "seria" c'era... dicevo che mi spiace esserci poco, sopratutto con interventi decenti, ma portare avanti... quello, ed scrivere contenuti anche qui mi risulta parecchio difficile, ora come ora. Ovviamente tra i due... devo per forza di cosa dare la precedenza a ciò che è più labile: ed il mio blog, pur stentato, va avanti senza alcun problema (a parte i lettori, che sono sempre dannatamente pochi... ma buonissimi... vero Metà?! Vedo Deb?! :P).
Una cosa... ah! Forse ci sarà un seguito per "The Gun Seller"... con mia somma gioia!! Intanto speriamo che tutto vada per il meglio, a prescindere da Hughino :D

Voi... voi fate il tifo per me, vero?...


Spooky



 

Paolo diventa papà!!!!

PAOLO (www.eriadan.it, nrd) DIVENTA PAPA'!!!!!!!!!!!!!!
E la Piccola Stella mamma, in effetti :-D
Sono proprio contenta, mi sembra quasi che sia un "successo" della mia vita, invece di quella di una persona che non ho mai visto, ma che accompagna ogni mio giorno da parechci mesi ormai.
E' splendido!!


Spooky



 

mercoledì 27 giugno 2007

Logo nuovo!

Insomma, il logo non è dei migliori, ma non è neanche dei peggiori, ammettiamolo :)
Quindi per il momento mi ritengo soddisfatta... sono troppo stanca per scrivere, anche se oggi ho fatto poco, devo dire -e quel poco, ahi, com'è stato pericoloso!-, quindi penso che me ne andrò a nanna... e se non ho sonno, farò un paio di fotomontaggi, visto che sono in vena.


Buonanotte a tutti...
ah, domani avrei un esame, volendo.
Mah, che sessione disastrosa, ragazzi!!
Spooky



 

martedì 26 giugno 2007

Ristrutturazione

Il blog è in ristrutturazione.
Appena avrò un attimo di tempo (ok, diciamo un pomeriggio, forse qualcosa di più) mi metterò a rifare il logo - solo l'idea mi distrugge!! 
F
inalmente ce l'ho fatta, ad allargare questo blogghino alla mia taglia! :P


Vado a finire di scrivere il pezzo su... su. Poi nanna.
Buonanotte, impavidi avventori di questo spazio nerosogno!
Spooky



 

lunedì 25 giugno 2007

AIUTO!!

Qualcuno mi aiuti a centrare l'header del blog, visto che la colonna grande aumenterà di 200px. Io sto impazzendo!


SpookyNegataDiHTLM



 

domenica 24 giugno 2007

Una delle mie frasi preferite

Pensai presto, e ancora penso, che l'arte sia la forma di vita di chi veramente non vive: un compenso o un surrogato. Ciò peraltro non giustifica alcuna deliberata turris eburnea: un poeta non deve rinunciare alla vita. E' la vita che si incarica i sfuggirgli. (Montale)


Spooky



 



Vedo gente, faccio cose

Ieri mi sono ritrovata a consolare un'amica che non sapevo consolare. Mi sono rimboccata le maniche,e le ho detto che andrà tutto bene, che è tutto ok, che si deve lottare per quello in cui si crede, che c'è giustizia e pace in questo mondo. Stamattina mi sono resa conto che non credevo ad una parola di quello che stavo dicendo. Come fai a dire ad una persona che andrà tutto per il meglio, quando non ci credi neanche un pò?...
Sistemandomi nervosamente sulla sovraccoperta, ho immaginato una vita che non fosse mia. Forse semplicemente dormivo, o magari i pensieri erano andati in vacanza. So solo che quella totale assenza di moto, di bene o di male, mi ha fatto trovar pace. L'ho sempre detto, io, che l'atarassia è lo stile di vita che mi è più congeniale. Senza bene, ma soprattutto -ed è questa la cosa cool- senza male. Niente male.

Serata strana ieri, mi sono divertita parecchio a scarpinare su per i monti, ricordando tutta una vita che non mi apparterrà mai più e rivangando il tempo in cui per esser triste bastava quel poco che poteva anche farmi felice. Non sono più molto abituata, ma non ho dolori, ed i muscoli mi ringraziano della ventata di aria buona che li ho costretti a prendere. Poi la sera si è accesa di stelle, ed è calato il gelo, fuori e dentro: chissà se Dio, quando ha inventato i lunatici, si è messo a ridere o a piangere.
Chissà se ride Truman, adesso. Sono certa che è nascosto da qualche parte nella stanza, e si sta ammazzando dalle lacrime, sghignazzando come solo gli incubi -o i folletti- sanno fare.
Dovrei scrivere, ma prima c'è la spesa da fare. Poi, se ancora ho voglia, o se ancora fa male, scriverò, altirmenti chitarra, che non la tocco da troppo, troppo tempo.

Adesso devo andare
perdona la calligrafia da prima elementare
e ti stupisce che io provi ancor un'emozione
stupisciti di nuovo, perchè Spooky sa volare.


Spooky




sabato 23 giugno 2007

Due parole per ritardare di due minuti il mio contatto col letto

Stasera ho risentito la mia prof. Uff, è stato anche un pò stancante. E negli occhi il pensiero... e ancora a rinchiudere le parole, che non si può e non si deve, che forse è così che deve andare, in fondo, com'è sempre andata.

Ricapitoliamo. Oggi è iniziato... normale. E' stato stancante, ed il riposo del guerriero non mi ha giovato. Poi però c'è stata la doccia del guerriero... quella sì che è stata rigenerante! E poi di nuovo Saudade. CHe è successo, in mezzo?...


Ho mal di testa, vo a nannare, e forse è la volta buona che lo faccio ad un ora decente.


KiSSeS a tutti...
Spooky



 

venerdì 22 giugno 2007

Bando assegnazione fondi

Il termine è scaduto, io ho fatto il possibile, spero basti a farci avere un pò di soldini anche quest'anno. Spero anche di non aver fatto casino con i documenti, anche se il tipo a cui ho consegnato i fogli sembrava soddisfatto... e spero vivamente che non mi abbiano scambiata per pazza, con il sudore che mi colava dalle tempie e gli occhi dilatati per la corsa. Maledette sigarette, non avevo più fiato! Sigarette?! Ma quali sigarette?! Maledetto vino, non avevo più fiato! Vino?! E da quando il vino impedisce la corsa?! Maledetta Valeria, che non fa moto da quando è nata, non avevo più fiato! Perfetto, così va benone...


La gamba ha ripreso a farmi male (e non vedo perchè no: se ti fa male una gamba, tu corrici con i tuoi leggerissimi 70 chili, vedrai come migliora!), fa caldo, ed io pur essendo stanchissima non riesco proprio ad addormentarmi. Pazienza.


Ah, una cosa per tutti. Scusate per il piccolo intervento di ieri... succede quando bevi un paio di limoncelli alla russa di troppo. Ma è tutto ok... Quindi tutto in malora... vabbè, chiusa parentesi. Speriamo solo che Fox abbia ragione, e che settembre ci porti il mare, il sole, l'affetto, e tutto quello che una Piccola Spooky può desiderare. Amen!


Spooky



 

Pre-nanna

Sono stanca, distrutta, ed anche non del tutto sobria.
Ma una cosa voglio dirla, ora, e che sia chiara a tutti.
Che cazzo di schifo che è, il mondo in cui viviamo. Che caSSo di schifo.

Buonanotte, a chi è sobrio, buona festa a chi non lo è.
A me... vai a nanna, Spooky, che non è roba per te, questa qui.


Spooky

PS: scrivo in bianco per far contento L'Eugi :P



 


 

mercoledì 20 giugno 2007

Questo mondo fa schifo

Io mi chiedo in che cavolo di mondo viviamo.
E chi cazzo l'ha creato, un mondo così.
Ti voglio bene Cla, sei il mio orgoglio!!!



http://bluoltremare.myblog.it



Spooky


 


 

martedì 19 giugno 2007

Trasferta

Non è una gran serata, non è stata una gran giornata, e non è un bel periodo in genere.
Iniziando da qui, il resto non può essere che in discesa.

L'avventura di Perugia è stata sensazionale, a parte un paio di piccoli dettagli che la mia mente malata non ha mancato di notare e che non riporterò, tutto come me lo aspettavo... anzi, molto molto meglio!!!
Il loro coro era bravissimo, ma penso che la nostra sporca figura l'abbiamo fatta anche noi. Noi... LORO, visto che io mi sono ritrovata quasi completamente afona, ed ho cantato a mezza bocca, ed ho tentato di fare solo le canzoni in cui riuscivo, e che, in buona sostanza, non ho aiutato -ma forse ho contribuito ad alimentare gli errori!-.
Da come cantavano, sembrava che se la tirassero parecchio (troppo bravi per non farlo), quando invece sono stati fantastici: a parte che non abbiamo pagato proprio un bel niente, il che fa sempre piacere... la cena dopo il concerto è stata favolosa. Abbiamo cantato tutti insieme, bevuto, chiacchierato, e ci siamo lanciati in imprese goliardiche. Per quanto la serata per loro si sia conclusa lì -la nostra è proseguita nelle camere...- siamo stati benissimo, e mi sono divertita.
"Questa è la canzon..." ahahahahah!!! E mi fermo qui perchè io sono una ragazza per bene!

Finita la cena, riposta la Dama -sì, perchè senza Dama non c'è festa... e le bottiglie della pizzeria riempite con il Valpo, che non mi è mai sembrato così buono... e vedere Lucia che mi guardava storto e ripeteva "Ohi, ma certo che bevi, eh!!" ed io che buttavo giù incurante mentre la voce pian piano tornava....- e scarrozzati in albergo è iniziata l'altra festa. Eravamo stanchi, e non si poteva far troppo casino perchè c'era gente che magari aveva intenzione di dormire alle quattro del mattino -mah!-, eppure la musica c'è stata lo stesso, i balli sfrenati anche, ed io e Julie che ci scateniamo come non ricordavo dalla festa del Nico... e tanti abbracci, ed altro vino, ed il sentirmi insieme, a prescindere da tutto.
Alla fine abbiamo anche deciso di dormire. Peccato che Simo&Nicholas non avessero la stessa opinione... così alle 5 ci siamo svegliate di nuovo, li abbiamo lasciati entrare, hanno fatto un paio di battute, poi hanno visto il nosto coma vegetativo... e sono andati via.
Alle sei e un quarto è stata la volta della tosse... così mi sono alzata, sono corsa fuori, ho masticato una Halls in tutta fretta nell'aria chiara e frizzantina, ad occhi chiusi, che viaggiavo di testa se li aprivo, o non ero poggiata alla parete: vino e stanchezza hanno effetti bizzarri, lo ammetto!
E poi nanna fino alle 9. E poi sveglia, giro per Perugia, pullman, di nuovo oretta di sosta al lago Trasimeno, e poi diretti fino a Verona, con gli altri che cantavano ed io che ripetevo per l'esame di domani... quasi che già sapessi che oggi facevo scena muta... vabbè, non pensiamoci.

Insomma, sono stati bei giorni.
Ed ha ragione Julie nel dire che viene a tutti una strana malinconia nel lasciarsi... perchè le cose belle, i sorrisi, e le grandi passioni a volte son troppo speciali per lasciarli andar via senza lottare.

Spero tutto vada per il meglio, ora che si può.
Ora che si deve.
Spooky



 

lunedì 18 giugno 2007

Perugia docet.

Nuove fotine nell'apposito blog (Perugia).
Non vi racconto com'è andato l'esame perchè " non è andato": non sapevo che c'era da studaire una cosa... e così sono scappata. Lo do il 9 luglio, se va tutto ok.
Ora ripasso per quello di domani, e mangio per dimenticare.


Vi racconterò di Perugia quando sarò un pò meno amareggiata... voglio solo dire che è un coro stupendo, che sono contentissima di aver incontrato tutti loro... e che anche se Luc mi tartassa ogni giorno... voglio bene ad  ognuno di loro!!!!


Spooky



 

sabato 16 giugno 2007

The gun seller

Il dolore è un evento. Ti accade, e lo gestisci come puoi.
Il fatto è che il contesto è tutto.
Dio, sono talmente affascinato da questa discussione che potrei perdere sangue dal naso.
Mi mettevano in tavola le sigarette.
Le costole davano l'impressione di essere state tolte e rimesse dentro nell'ordine sbagliato.
Il mio mento si asciugò, e le escoriazioni sul corpo assunsero colori bellissimi.
Ti sembra si salire su una metafora.
La necessità è la madre delle illusioni coscienti.
Entrai alla Clint Estwood.
Poteva piovere, in una stanza di quelle dimensioni.
Sono un mercante d'armi per i miei peccati.
Aprii il frigorifero e vidi la vita di qualcun altro.
Quindi, i due rivoli della mia vita si incontravano a Praga.
Ritengo che, essendo io inglese, fossero preoccupati della mia incapacità di trattenere in testa più di un pensiero per volta.
[...]chiunque parli la lingua dei tessuti sintetici a colori sgargianti.
Si coltiva la forte speranza che tra pochi anni, e sarebbe ora, il fare soldi diventi una disciplina olimpica.
Se non avessero ritrovato il mio corpo prima di un paio d'anni? Se la mia giacca a vento fosse stata disperatamente fuori moda dopo che mi avessero estratto?
Pigia con tutta la lentezza e la passione che sai.
Amore è solo una parola. Un suono. Associarlo a un determinato sentimento è arbitrario, imponderabile, e, in buona sostanza, privo di significato. No, a questo prima o poi dovrò ripensare, se non vi spiace.
Adesso facciamo una pausa. Ci risentiamo dopo che avrò scaraventato via la scatola delle diapositive.
L'alba stava decisamente calando sul paese; la neve aveva preso a pulsare di un candore elettrico, nuovissimo.
[...] e se mi avesse fatto sentire un'altra volta Born in the USA dal mangianastri forse avrei cominciato a perdere sangue dal naso.
Thomas Lang, la nota non entità.
Philip si grattò la nuca, arrossì, poi tornò a dedicarsi alla macchia di caffè sul polso della camicia. Era inglese, poco ma sicuro.
Philip le guardò le cosce, soppesò le posizioni che lui e io occupavamo nella faccenda.
[...] cercai di immaginare quale serie di mostruosi errori burocratici avesse portato a quell'ottimo stato di conservazione dell'edificio.
I passerotti svolazzavano qua e là, giuzzando dentro e fuori da alberi e cespugli come omosessuali furtivi, mentre omosessuali furtivi svolazzavano qua e là, come passerotti.
Questa è sessualità maschile allo stato puro. Non senza amore, ma separata dall'amore. Breve, precisa, efficente. La Fiat Panda, effettivamente.
Aspettai che la mia domanda superasse l'immensa distanza tra i nostri due mondi.
Lascio una pausa. Credo, in un modo o nell'altro, di essermela meritata.
[...] sento cose scricchiolare nelle ginocchia.

E questo è il mio "Il Venditore di armi", di Hugh Laurie.
Spooky



 

Vicodin is the only

Sono le dieci, ho quasi tutto pronto per domani (mancano le piccole cose dell'ultimo momento, tipo il deodorante, o le mie pillole... che pillole? Ah, già... medicina legale sotto razione, a vita... quelle pillole!), il mal di gola viene e va (comunque ballando, pensando "una vita forse non basterà"...), tento di non dargli peso e di  convincermi che starò benone, e che riuscirò a cantare al meglio -forse solo un pò più piano- anche domani.
Per inciso, domani si va a Perugia. Domani vedo i miei, che salgono per guardicchiarmi spersa fra persone che non conoscono, e che fanno parte della mia quotidiana commedia di vita. Spero vada tutto bene, l'altro coro sembra bravo (perchè, noi non lo siamo?...) e vorrei solo fossimo i primi a cantare -niente confronti, se capite- così da non farmi prendere dal panico.
Una mia amica -Kid, solo Kid ha di questi riti magici efficacissimi- mi ha detto il suo mantra prima di ogni spettacolo. Lo uso sempre anch'io, e più facce si sovrappongono nella mia memoria, e sorrido anche se sono tesa, e scopro che la concentrazione è un passo più in là, a portata di braccio. Così la afferro e me la tengo stretta, divertendomi a guardarla mentre seguo il tempo di "Il est bel et bon" per prenedre al volo gli attacchi di Nicholas.

Come sto? Gola a parte, dico. Ci vorrebbe un Vicodin -e quando mai non ci vorrebbe? Vero, Greg?...- ed un bicchiere di Montenegro, amaro e disarmonico in gola, da  ingoiare col fare di chi ha vissuto molto, e non si sorprende più di nulla, neanche delle sue overdosi bambine.
Diciamo che potrei star meglio, ma c'è sempre il peggio: ed ora come ora non si sta poi tanto male. Dante creò il Limbo per un motivo, ora lo so: per dare una via di fuga a chi non vuol star male, ma non se la sente di stare bene. Per la gente folle e vigliacca come me. Così, se non penso -e non studio, perchè se studio mi vien sonno, e non ho voglia e così mi fermo, e fermandomi penso- "it's... ok". Già. Il che lascia malinconia leggera, ma per quella non c'è proprio niente da fare... uno se la tiene. O torna a casa, apre il pacco appena arrivato, e suona la chitarra nuova nuova, togliendo dal trespolo quella che aveva dalla seconda media. 

Come finiscono le ere e le stagioni, le serie e le puntate... inizia Perugia e finirà, e ci troveremo di nuovo qui. Ancora.

Ad allora, gente.
Good luck a tutti, e mi raccomando, Eriadan.
Spooky



 


 

venerdì 15 giugno 2007

Nostalgia

Mi manca Cianci. E' strano. Come fa a mancarmi qualcuno che non ho mai visto in vita mia? Qualcuno con cui non ho mai parlato, qualcuno che non mi ha mai consolato quando avevo bisogno? Ma mi manca molto. Cat mi spia ultimamente, ed i suoi occhi gialli si ingelosiscono delle mie lacrime. Così, due gatti fantasma si insinuano nelle note tenui della mia notte (e dovrei dormire, e sono stanca, ma preferisco rompermi le ossa contro il sonno, stanotte, che dormire e dovermi svegliare) e mi confortano, solitari, quasi amici.
La matematica mi è sempre piaciuta. Riuscivo anche abbastanza bene, per quanto con il tempo abbia sostituito alla mente la calcolatrice (perdendo elasticità) ed ora non ricordi più nulla di seno e coseno.
I numeri non mentono mai. Sai cosa c'è da un lato, e cosa c'è dall'altro. Non ci si può sbagliare.
E' una certezza, direbbe House.
Già. Ci sarebbe da chiedergli "ok, e quando ti fai male? E quando la certezza ti fa male?". Lui direbbe che il mondo fa schifo, ingoierebbe quel che c'è (o, alla peggio, la morfina è sopra la libreria), e sprofonderebbe in un sonno senza sogni.
Ed io? E se tolgo i telefilm, le cazzate, la musica, i poster, le battute, il computer? Se tolgo tutto questo? Come me lo procuro, io, un sonno senza sogni?

Ho studiato tutto il giorno, e sono disastrata. Meglio così, rendo parecchio. Ho finito tutto il programma d'esame in otto ore (con parecchie pause)... cool. Anzi, that's hot!
Questo blog è la rappresentazioe dell'inconsistenza. Eppure, oltre a capirmi meglio -a volte anche a stare meglio... non spesso, ma capita, vi giuro- a volte mi sembra quasi di riuscire a trasmettere qualcosa agli altri. Voi non avete mai l'idea di riuscire a comunicare qualcosa, anche attraverso un gesto apparentemente lontano da questo scopo? Ok, questo è un blog... DOVREBBE avere l'intento di esprimere qualcosa da dire al mondo. Ma la gente non vuole sentirsi dire che è brava, che è un'idiota, non da me, non qui sopra, dove tutti (ma a chi pensate interessino i fatti vostri?!?!) possono leggere.  Così, codifico e censuro, per dare agli altri l'idea che siano solo sfoghi senza senso, ed a me misura di quanto sia stata brava a farceli credere.
Ma questa non è ipocrisia?... o è mestiere?...

Ragazzi, vado a nanna. Leggo Eriadan e vado. Cianci... io non so dove sia il paradiso dei gatti, ma spero che Chiarafalce balli con te ogni giorno.
Spooky




giovedì 14 giugno 2007

Matematica&Poesia

Due più due uguale quattro.
Quattro più uno uguale cinque.
Cinque meno due uguale tre.
Tre più cinque uguale otto.
Otto meno uno uguale sette.
Sette meno cinque uguale due.
Due diviso uno uguale due.
Uno diviso zero uguale uno.
Uno più meno uno uguale zero.
Zero più uno uguale uno.
Uno più due, di nuovo tre.

Già.
Piccola poesia, così faccio vedere a Simo la differenza tra la caSSad del post precedente ed una poesia "seria" (mah!).


Sognante

Apprendi lo spazio tra le parole,
e crea sillogi di latta per offuscarti i pensieri.
Piangi contando gli attimi, e soffoca il respiro esile,
finchè l'ultimo battito rimasto sano
non si schianti con la cruda essenza di te.
Cosa è rimasto del tuo sorriso?
Frammenti gelidi di piuma mi incidono strindenti il volto,
ma cogliere il tuo sguardo mi è impossibile,
se il rimmel dei tuoi occhi si schiude su di me.
Scelgo il silenzio e predico l'anonimato, calmo,
in attesa.
Cosa resterà del tuo viso, quando dimenticherò i ricordi
e mangerò stelle?



Spooky



PS: Bianca non è stata bocciata, errore mio!! :P



mercoledì 13 giugno 2007

Trenta (titolo inflazionato)

Trenta sono i giorni che mi separano dalla fine di questa lunga e pesante sessione d'esame.
Trenta come il voto dell'esame di Antropologia del mondo antico.
Trenta meno otto, come il voto dell'esame di Storia contemporanea.
Trenta come le pagine da studiare... magari fossero solo trenta!
Trenta come i gradi che si respirano nell'aria oggi.
Trenta i minuti per la bella doccia, rigenerante, di ieri.
Trenta come i minuti d'attesa per una risposta che non è stata quella che avrei voluto.
Trenta come gli anni che non ho.
Trenta come le ore per la vita.
Trenta secondi per creare una fantasia che mi ha fatto sorridere per tutta una serata, ed anche più.
Trenta stelle nel cielo, nelle notti di chiaro.
Trenta puntate di House, di quelle belle magari.
Trenta come il punteggio scarso alla prima prova.

Boh, è andato così.
Buon Eriadan a tutti... anche dalla Spagna non manca di essere... Eriadan! Ed un bacio al Piagatto, che mi manca molto.
Spooky



 

lunedì 11 giugno 2007

Pre-film

Esame rimandato a data da destinarsi (destinata, invece: lunedì 18, dopo duegiorni a Perugia e prima di altri due esami... uff!!), serata programmata con film e nanna: domani c'è antropologia, e non ho ripassato... ehm! :P


Ero qui per dire un paio di cose, ma penso che rimanderò anche questo a data da destinarsi... perchè le dita scorrono veloci sui tasti del pc, e fanno un bel rumore, ma non c'è nulla da dire -non c'è nulla che si possa dire- e gli sguardi dimenticano le rotte, confondendosi con i tramonti. Non so come mi sia venuta, questa frase qui, ma rispecchia proprio quello che sta accadendo.
Fortuna che non siamo in democrazia, dice House.
Fortuna, se il capo è House. O se il capo è... è. Ma il capo s'è innamorato, non ha più forza, e la monarchia è diventata tirannide (come spiega bene Aristotele nell'Etica Nicomachea).

Ah! Una cosa. RIcordate il sogno dei campi di grano?
No, meglio. Ricordate Truman, o Francesco, o chiunque ci sia stato?
Già. E' quello che penso anche io. Quando mi capita di pensarci. Spesso. Non poi tanto. Sometimes. Little.

I Back, quando ancora c'erano i Back, dicevano "I want it that way"...
Spooky

PS: "the truth will save both of us", diceva. Ma alla fine, è scappato ed ha lasciato il vuoto dove prima aveva costruito la sua casa. Ed a chi lo amava la verità non è bastata, per provare meno dolore.



 

Happy birthday Mr. Laurie...

Chissà perchè ci sono delle persone che chiamiamo, quasi istintivamente, per nome, ed altre no. I compagni di liceo di mio fratello lo chiamavano "Gramigni". E sì che il nostro cognome, oltre a far schifo, è ben cacofonico. Ma a loro non piaceva chiamarlo Alessio... o forse, istintivamente, gli era sembrato più un tipo da "gramigni" che non da "alessio".
Io sono sempre stata Vale per tutti. Vale che spesso poi diventava Valentina e non Valeria... ma è uguale, tanto sono solo Vale, il resto si perde.
Vittorio l'ho sempre chiamato Vittorio. Matteucci non mi veniva, neanche prima, quando non lo conoscevo e provavo per lui il rispetto mistico che ci attanaglia in presenta di un mito (perchè, ora quel rispetto mistico non c'è più?... ahahahah!!). Al massimo, ma proprio all'inizio all'inizio, lo chiamavo Vittorio Matteucci, tutto insieme, tutto d'un fiato.
Per altri ho inventato nomi e cognomi. Qualcuno qui sa dirmi il nome ed il cognome di Max? Lo sapete, voi? Già. Lo so solo io. E' Massimo, è Massimiliano? Massimino, magari? Ed il cognome? Sì, è vero, continuo a chiamarlo Truman... ma voi ce lo vedete un italiano che si chiama, mettiamo, Massimo Truman? O Massimiliano Truman?! Fa ridere! Così, Massqualcosa è diventato Max. E Truman... è il nome del protagonista di uno dei miei tanti libri morti sul nascere. Max Truman. Suona bene, no?... Suona benissimo, il mio Max. Il mio folletto Truman... suona irridendo, come sempre, stonando di proposito sulla melodia dei miei giorni, ma il suo ruolo è quello lì. "Non è che sia cattivo... è che lo disegnano così!". Infatti. Io l'ho disegnato così. Mi spiace Max!
E poi c'è Laurie. Anzi, Mr. Laurie. Ok, si chiama Hug di nome, il che non depone a suo vantaggio. Anche perchè lo pronuncio AGH, come il caffè, e non IUG, come Hug Grent. Magari se lo chiamassi Dottor House, sarebbe meglio, no? Ma non è il compleanno di Greg, lui lo fa in inverno, mi pare, o forse autunno. Comunque oggi è 11 giugno, ed è il compleanno di Mr. Laurie, quello che ha scritto "The gun seller", un libretto da cui sarebbe bello tirar fuori un film di quelli che piacciono a mio fratello, ma con meno effetti speciali. Uno con un Thomas Lang qualunque per protagonista, uno con la faccia di Laurie, per dire... o perchè no, uno con la faccia di Jim Carry. Un tipo normale.
Insomma, è il suo compleanno, e mi sembrava giusto fargli un pò di auguri. Anche perchè è l'unico l'attore inglese (di americano c'è Jim Carry...) con la faccia di gomma, capace di assumere più espressioni di un quadro di Picasso. Ed è anche bravo, se vogliamo dirla tutta... ed è una delle poche voci inglesi -americane, dovrei dire, perchè un inglese che parli così perfettamente l'americano non lo avevo mai sentito... ok, non faccio testo, è l'unico che conosco- che esprima qualcosa che non sia un monocorde assolo di bassi (Mulder, o David, perchè anche lui, l'ho sempre chiamato per nome, o per soprannome, o per abbreviazione del cognome, Duko; Bloom; e sì, purtroppo anche Deep).
Così auguri Mr. Laurie... spero che tu sia a Londra, a festeggiarlo con la tua famiglia.

KiSSeS,
Spooky



Vi scrivo dal nuovo assetto...

...ci metterò un pò ad abituarmi allo schermo a destra (mai avuto, da quando sono nata ho lo schermo a sinistra... sai che mal di schiena chemi verranno prima di prenderci confidenza!!!) ma per il resto sono soddisfattissima: non c'è più niente per terra (a parte una presa multipla), ed i miei cd hanno riacquistato un posto sulla scrivania. Certo, non ho più la tivi... ma tanto non funzionava, e quando voglio posso usare benissimo il pc.


Bene, vi scrivevo per dirvi questo. Sono sfatta, domani ho un esame (anche se di certo scaleremo, l'idea è che "domani ho un esame") ed oggi ho ripassato poco (ho disegnato Laurie in compenso... mah!)... ma mi sento abbastanza preparata, pur non avendo la più pallida idea dell'argomento d'esame... o meglio, del significato relazionale dei testi che ci ha assegnato... ari-mah!


Niente shirt, spese di spedizione pari al costo della maglia... troooooppissimo!!! Sempre se papà non paga la scommessa... se la paga... bhè, ci farò un pensierino! :P

Ora vi lascio davvero... sono a pezzi!
Goodnight... and goodluck!!
Spooky


 


 

domenica 10 giugno 2007

Dubbi amletici

Di certo io e Amleto non abbiamo molto in comune... ma non mi sono mai sentita così indecisa in tutta la mia vita! Immagino debba esser brutto avere indecisioni come queste (che son folli... sì, ho deciso... no, aspetta, ma... no, faccio così! Eppure... ma sì, è la cosa  giusta! Nooooo... no, faccio nell'altro modo!) per cose serie, invece che per sciocchezze.
La mia è per una sciocchezza... e per arrovellarmi su questa sciocchezza non studierò... oh!
Domani ho un esame (ma tanto scaleremo, ovviamente, al giorno dopo...), e dopodomani ne ho un'altro. Sul primo ho dei dubbi, le cose da studiare sono così tanto lontane ed incoerenti fra loro che non ho idea di cosa ci potrà chiedere il prof. Per il secondo invece... a parte che non ho trovato un libro e che sono la prima, quindi non potrò in nessun caso leggere da qualcuno quelle venti pagine e cercare di capire di che parlano... tutto ok! Lei è brava, e non mi spaventa molto. In più conservo sempre la speranza che io riesca a leggerle, quelle 20 pagine.

Per il resto le cose vanno come sempre, o forse un pochino meglio. Mi sono svegliata con più voglia di fare, ed ho fatto, e mi sono sentita soddisfatta. Simo e Nico ieri volevano convincermi ad uscire... ed è bello sapere -sentire- che c'è dell'affetto intorno a me (capito, Spooky?...).
Ho fatto una chiacchierata con Giuli ed una con me, e da entrambe ho ricavato il piacere di sentirmi ancora in comunicazione con l'altro (ma l'altro è il demonio, o è il nostro alter ego? Perchè nel sonetto 81 del Canzoniere Petrarca sostiene una lotta con il diavolo, ma la critica moderna vede in questa firuga più dell'Anticristo, quasi una sorta di inconscio con cui ci si batte senza poterlo sconfiggere....... sì, un pò sono preparata, dai!).

Ultima cosa, poi vado.
L, o XL?...
...
...
...
Già, lo penso anche io.


Spooky



 

sabato 9 giugno 2007

Deliri da digestione

La scuola è finita, e mi ha portato una ventata di ricordi.
Marika che fa la maturità, Bianca che viene bocciata, le mie cugine che vanno in vacanza. Ce ne sono di cose a cui pensare! Ieri ho anche... niente.
Intanto lo studio va un pò per conto suo, ed i pensieri anche: dov'è che sono? Alla Locanda Almaier?... forse sì... forse no.

Bon, non avevo la più pallida idea di cosa volevo scrivere... ed infatti... -.-'
Ergo (che si legge "i(r)go", beninteso!) me ne vo a studicchiare... magari.

AH!!!!
Si compra tutto, stasera.
Sìsì!!! Viva Fox!!! (Mulder, obviusly.....!!!!!)

Spooky


venerdì 8 giugno 2007

Pre-studio.

L'esame dell'altro giorno non è andato granchè bene (saprò i risultati verso il 20, ma non posso esser passata, non in questa vita...), e lunedì e martedì ne ho altri due. Ora mi metto a studiare, ma non so cosa mi stia prendendo: forse capita a tutti un momento di arresto all'università... ma vi giuro che mollerei tutto quanto ed andrei via, pur di non affrontare questa sessione d'esami. Mah...

Intanto, proseguono le mie idee (solo pensieri, e niente fatti) su come proseguire il libro: cosa scriverci, in che ordine, quali fatti importanti rivelare. Ne ho due in mete da scrivere... vedremo, c'è tempo. C'è sempre tempo per coltivare la propria inutilità.
Tutto il resto -ovvero il coro- va avanti al meglio, per quanto Claire sia espatriata -di nuovo- e ci abbia abbandonato... e per quanto Eva non verrà a Perugia, e ci ritroveremo ad essere ancora meno dei pochi che già siamo. Vengono i miei, a vederci, e forse anche Blue.

Faccio lunghe chiacchierate silenziose con il mio folletto, ultimamente, e Truman mi ripete che non c'è niente da capire, niente da sistemare. Bisogna prendere quello che la marea porta... e vedere se si riesce a costruirsi una zattera per fuggire dall'isola deserta delle proprie emozioni bambine. Io non ci sono riuscira, ancora... ma chi lo sa, magari, col tempo. Magari passerà un transatlantico, da queste parti, tanto grande che neanche la miopia potrà impedirmi di vederlo... magari mi farà salire a bordo, e godrò dei pranzi di prima classe senza pagare il biglietto.

Ho finito il libro di Laurie. Incasinato, bel finale. Molto british... devo leggere qualcosa di autori inglesi, s'è l'ironia è questa... è fenomenale. E tutta la sottile consapevolezza del tempo che scorre, degli istanti fatti secoli, e dei giorni fatti secondi... mi lascia un sorriso strano sul viso adolescente (e riccioli rossi a coprire il rossore dei miei 21 anni di cartone...).
Ah, ho deciso. Si prende la maglia. Fox lo ha detto, che è un periodaccio per le spese. Ma io non credo agli oroscopi.

KiSSeS guys,
Spooky




mercoledì 6 giugno 2007

The end

Dovrei ripassare, tra poche ore ho un esame. Ma sono qui... il ripasso aspetterà una mezz'ora, tanto non è che cambi poi molto... se passo, sarà volontà della Fortuna, non certo della mia preparazione!

Vi dovevo finire di raccontare di Giulietta e Romeo. Non c'è molto da dire, in effetti, ho riassunto bene tutto ciò che non mi è piaciuto, e ciò che invece è stato apprezzabile. E poi c'è Chiara Luppi nel cast, il che non può che farmi piacere... ci sono persone che meritano dei riconoscimenti, ed ogni tanto sarebbe bene li ottenessero.
Poi c'è stato il "backstage" della mia quinta volta all'Arena. Finito lo spettacolo andiamo all'uscita artisti. Si sta lì, si aspetta, e quasi vorrei poter chiudere gli occhi, e riaprirli sul viso buono di Vittorio. Ma non è per lui che sono lì. Già... per chi sono lì?! Nessuno in particolare, a dire il vero. Si sta lì perchè... perchè è cos' che si fa. Escono i cantanti. Oddio, quanto sono piccoli. Mi verrebbe da dar loro un'arruffata ai capelli, e dire "domani c'è il compito di filosofia, hai studiato?". Con gli occhi spaventato ed orgogliosi stringono mani, fanno autografi, ricevono applausi. Mi faccio largo tra la folla a salutare Damiano, come con un'ancora... uno che conosco, uno che c'è, uno che so e che sa. Nel caos più totale di quei tre minuti mi accorgo di non essere più fatta per questo. Forse perchè non c'è un "Vittorio", forse perchè sono cresciuta. Insomma, non era più il mio posto, quello dell'uscita artisti... quello dei complimenti a Benvolio dati a mezza voce, con una carezza sul braccio (e come altro avrei dovuto farlo, io dai miei 21 e lui dolce dai suoi 15?), quello dell'attesa per una stretta di mano fugace che sarà dimenticata. Non ho forza di ricominciare a sbracciarmi per essere ricordata, o piangere... forse perchè non c'è Vittorio, forse perchè sono cresciuta io.
Non sono più io che vado a salutare: è il Mito che sorride, ringrazia, autografa, e poi viene lì, a tributarmi gli occhi per la mia presenza. E' per quello che sono fatta. Solo per quello, ora.

Puntata finale season three.
Season finale UNO: House tenta di camminare, House cade, House prende un Vicodin.
Season finale DUE: House cade a terra, dopo un colpo di pistola... e sviene dopo il secondo.
Season finale TRE: House... "I'm... ok..." Già. Play a guitar.
Va benone. Va davvero tutto benone. E sì che ad aspettare settembre adesso ce ne vuole... ma forse è più vicino di quanto si possa pensare.

Vado a ripassare. Forse.
I miss you.
Spooky

PS: sapete che ieri mi è passata per la mente l'idea di scrivere a...? Poi mi sono vergognata del pensiero... ma magari un giorno di questi chiedo a Giuli che ne pensa.


 


 

lunedì 4 giugno 2007

Giulietta e Romeo

Sono andata all'Arena. E con 10 euro mi sono vista Giulietta e Romeo. E Mercuzio. Che merita davvero... insieme a Benvolio, ovviamente :D
Cocciante ha replicato... e copiato, direi: le canzoni sono nenie funebri senza due parole di senso compiuto (anzi, no, qualche parole di senso compiuto c'è... Giulietta - Verona - Romeo - Verona - Amore - Romeo - Giulietta - Vita - Amore - Verona - Vita.... ad libitum sfumando!), con tre canzoni (e dico ter di numero) a spezzare la monotonia di un musical (ops, opera popolare!) che non può neanche allacciare le scarpe di Notre Dame. O a Dracula...
Scenografia spettacolare, anche se molto semplice, balletti minimi (ma almeno godibili! Vero Zard?...), voci da tirare giù il palcoscenico, anche se tutte sotterrate da Cocciante, e forse da Setti: anche le donne si protendono in bassi d'oltretomba imitando il tappeto vocale di Grengoire, e ci Riccardino... mah!!

Che altro?...
Scriverò poi, ora vado a fare la spesa :D
Bacini!
Spooky