martedì 30 ottobre 2007

AAA - aggiornamento

Inizio con una frase per Wilson, che gli altri non capiranno: non tutte le strip di Eriadan sono sensazionali, ma mi piace trovarlo lì, a mezzanotte ed un minuto.


Comunque... Goooood morning angels!!
Come va? Stamattina mi sono svegliata con un'insensato sorriso: capita di rado, ma capita. Così ho salutato Giuli con un'espressione raggiante, e raggiando ho iniziato questa piovosa giornata veronese. Ho innaugurato le Dr. Marten's, ricordando, con un pò di nostalgia, che alcuni di voi non sanno nemmeno che cosa siano -sigh, come si invecchia!-, e mi sono sbucciata la pelle su entrambi i tendini, perchè sono delle Signore Scarpe, ma devono conoscerti... e dopo un anno, chi si conosce più!
In sostanza, un pò di dolore, una lezione noiosa, ed il resto al solito.


No, no, aspetta. Fermi un momento. Al solito proprio no. Una novità c'è. Giuli sta... leggendo. E di per sè queta sarebbe una novità! :P No, scherzo. Giuli sta leggendo roba mia. Nuova roba mia. Non che sia tutto finito, o che le cose tornino... ma penso fosse giunto il momento. Mi sento serena, e questo comunque non mi aiuta, quindi tanto vale sondare un pò il terreno. Per vedere se ci si può coltivare, insomma.

Ora sì, ho detto tutto.
Vado a vedere se sono usciti i sub.
Simo... non prendo in giro i miei lettori! Ci mancherebbe, vi ringrazio sempre della pazienza -o della follia!- che vi porta qui ^_^
I go.
Spooky



 

domenica 28 ottobre 2007

DC.

Ho appena visto lo speciale sulla Divina Commedia. DC, come Divina Commedia.
DC come Dopo Cristo.
DC come Devo Concentrarmi, e sistemare la mia testa sulle spalle.
DC come Dante Colloredo... Dante interpretato da Andrea, il "nostro" Andrea, che è diventato grande, improvvisamente, ma che comunque resta nei sorrisi e nel cuore di tutti.
DC come Domani Carne, come se in questi giorni non ne stessi mangiando abbastanza!
DC come Dannate Cene, che mi fanno ingrassare, ma che sono splendide, dalla compagnia interessante.
DC come VM. Come la sigla di qualcosa che ancora non so, ma che mi farà felice, a prescindere. E non per partito preso... perchè, anche se non dovesse piacermi, mi avrà dato una scusa per stare un pò con persone a cui, volente o nolente, non smetterò mai di voler bene.


E poi c'è il resto. Sono scaramantica, e mi sono detta che non avrei fatto leggere niente a nessuno... e mi spaventa quasi l'idea di stampare e selezionare e far leggere e far toccare, ma prima o poi va fatto. Se è la volta buona, lo sarà comunque. Senza scaramanzia o destino, perchè la scaramanzia ed il destino, con me, hanno sempre giocato, senza riuscire a cambiarmi.


Un post un pò così, scusate.
E' che ogni tanto vorrei scrivere solo per dirvi che non mi dimentico di voi. Che vi penso, comunque. Che mi penso, comunque. Tanto lo so, che a volte anche a voi va solo di leggermi, anche se non dico niente. Solo per ricordarci che ci siamo, ancora un altro pò.
Grazie a chi ha l'amore di ricordarmi.


Spooky



 

venerdì 26 ottobre 2007

Non... ci riesco più.

Ciao...

mi sono alzata un'ora fa, le notti si allungano senza motivo apparente, e le mattinate volano via nel dormiveglia assonnato. Non... cercherò di essere breve, contrariamente al mio solito, promesso.

Volevo solo ringraziarti del messaggio sul forum. Avevo iniziato lì, in pubblico, ma ci sono cose che non riesco proprio più a dire senza arrossire. Gloria me lo aveva detto, ani fa, che non dovevo cambiare... che dovevo restare quella che piange e si emoziona, e che non ha paura di mostrarlo... mi spiace, un pò sono cambiata, e non so nemmeno io bene come mai. E' capitato, tutto qui.

Così, ecco... mi manchi anche tu. Mi sei mancato in questi mesi, mi stai mancando molto adesso, che mi sento un pò persa, che non mi ritrovo più. Quando arriverò a Roma, se ti ricordi, riportami i pezzettini di cuore che ti ho lasciato in questi anni: magari, a rivederli, riesco a ritrovare la strada.

 

Sono stata sufficentemente sciocca anche stavolta. In fondo in fondo, forse, non sono poi cambiata molto.

Un bacio,

Vale

 

 

E con questo, penso davvero di aver scavalcato un muro. Se vedere Valeria, per favore, ditele di tornare a casa.
Spooky


2e28

Eccomi.
Lo so, lo so che è tardi. Che dovrei già dormire, che non posso fare le due tutte le notti. Ma stasera la serata si è svolta in maniera leggermente diversa dal solito -non del tutto diversa, solo leggermente- e mii ritrovo qui, in camera di Giuli, col pc che quasi non produce rumore mentre batto, la testa semivuota dal giochino pre-film della serata, ed un sonno che quasi mi si porta via. Ed il problema, ora, è proprio quel quasi.
Così vengo qui, a scrivere e sfogarmi, non mi importa se nessuno capisce quel che vorrei dire -e lo scopo di scriverlo qui non è proprio questo? Far sì che qualcuno capisca?...-, se io non mi spiego o non mi voglio spiegare... sta di fatto che oramai sono anni che scrivo su un blog -msn o splinder, non fa molta differenza per l'uso che ne faccio io- e che mi aiuta a tirare avanti. E voi, cari 25 lettori, siete un pò come un pubblico, siete un pò come amici. Ai quali rispondo sempre "bene!" alla domanda "come va?" ma che poi vengono qui sopra a leggere che sono più complicata del cubo di Rubik. Il che penso non faccia neanche molto piacere, alla fine.
Cioè, come dire che vi mento. Che ometto.
Ma in effetti, cos'è che dovrei dire?
Persona: ciao! Come va?
Io: male, grazie!
Persona: male?! Come mai?
E lì scatta il meccanismo senza fine del "non è niente-è un momento-passerà", che è il modo carino per dire "non sono fatti tuoi". E la risposta al "non sono fatti tuoi" è... "allora perchè cavolo mi hai detto che stavi male, se non volevi parlarne?!".
Bingo. Come incartarsi da soli. Che poi, quando uno ha qualcosa che non va, proprio non ha voglia di incartarsi anche per altro, come -per dire- spiegare ad un amico perchè non ti va di parlarne.

Non so come ci sono arrivata a questo discorso. "Non è un buon periodo per la mia famiglia... anyway" (citazione sconosciuta ai più, ma per me fondamentale). Comunque, il fatto è che male, le cose, non stanno andando. "Non nella comune accezione del termine" (7x qualcosa, Chimera). Nella mia, personalissima accezione del termine, le cose non vanno mai bene... quindi sarebbe un pò idiota dire che "ora" non vanno.
Sono stanca. Giuli non si sveglia, ed io ho voglia di riposare un pò. Vorrei farlo nel mio letto, dove pensare almeno non mi fa così paura come qui, ma mi adeguerò. Al massimo -e non sarebbe un male, anzi- non penserò.

Ah... Simo, che cavolo vuol dire il tuo commento?! I don't understand. Sarà che non capisco il "simonese", sarà che non capisco i ragazzi, volendo generalizzare! Ma tu sei un'eccezione, ed a te voglio bene lo stesso ^_^

Buone ninne,
e bentornata a Deb.
Kid... grazie di essserci comunque. Tu... tu non immagini cosa voglia dire per me.
Spooky

giovedì 25 ottobre 2007

Truman is gone

Vi vorrei raccontare una storia.
Anni fa, quando ero ancora a Roma, ed al liceo, mi è capitato di fare un sogno. Solitamente non li ricordo, perciò mi rimase particolarmente impresso. Anche per la sua realtà. Non perchè si avverò, o perchè rappresentava un fatto che era già accaduto, ma per il grado di verosimiglianza che aveva. In Matrix c'è una frase che mi è sempre piaciuta molto, che dice "Cos'è reale?" perchè, se uno ci riflette solo un pò, ciò che noi consideriamo realtà sono solo impulsi elettrici che arrivano al cervello. E' banalizzato, ma personalmente non capisco molto di anatomia, neuroni, sinapsi e cose simili... so però che le immagini che abbiamo intorno ci derivano da impulsi che il nostro cervello decodifica ed interpreta. Che poi è la chiave del film, ma meglio non divagare.
Ecco, quel sogno... sembrava reale. Mi sono svegliata la mattina con la sensazione di averlo vissuto. Ho passato poi giorni a ripetermi che era stato solo un sogno, mentre una parte della mia mente continuava a sostenere che era reale, perchè come tale lei lo aveva vissuto. E' una cosa strana da spiegare, perchè in effetti quando sognamo non ci poniamo il problema "ok, questo è un sogno", ma lo viviamo... eppure ricordo distintamente la sensazione di scarto tra realtà e finzione che mi si presentò nella testa quel giorno. Perchè il mio cervello era convinto di aver vissuto quelle cose.

Quest'estate, e poco tempo fa, mi è capitato di nuovo. Ma al contrario. Fatti reali che la mia mente ha percepito come sogni. Non nel momento in cui accadevano, ovviamente, ma poi, col ricordo e col pensiero. Avete mai fantasticato ad occhi aperti? Che so, immaginato che il tipo carinissimo dell'ultimo banco si alzi e vi chieda di uscire, o di vincere alla lotteria ed incontrare Jhonny Deep, queste cose qui. Le si immaginano prevalentemente nel dormiveglia, ed a volte aiutano a dormire sereni, o ad iniziare un sogno. Ecco, i fatti -reali- che mi sono accaduti, la mia mente li ha poi rielaborati come fantasie. Come finzioni semicoscienti.
Lo so, sembro pazza. Ma vi giuro, mai una sensazione mi è stata più chiara, anche se a spiegarla mi ci vorrebbe un anno intero. Continuo a dirmi che quei fatti mi sono realmente accaduti... ma qualcosa dentro di me mi ripete che non è vero, che non può essere vero. E non che non può essere vero perchè sono cose brutte, orribili, come accade a volte per i traumi, che la mente razionalizza attraverso la convinzione che non siano mai accaduti... ma che non può essere vero perchè queste cose non succedono nella realtà. Non a me.


Così come quella volta, al liceo, la mente si era convinta che quel sogno fosse stato reale... perchè per una volta doveva succedere a me. Nel sogno c'era Truman, se poi vogliamo dirlo.
Ah... a proposito. C'è una nota, che devo proprio segnare qui, perchè mi pare importante dirvele, certe cose. C'è stato un momento... un attimo solo, ma chiarissimo e netto, in cui Truman è andato via. In cui non ha contato più niente. Niente niente.
Me lo sono detto tante volte, che non contava nulla... ma non ci ho mai creduto. Bhè, è capitato. Non ci stavo neanche pensando -a Truman intendo- che è torntato alla memoria, e... puff, non ha importato. Non ha avuto alcuna importanza. Mi sono sentita così libera, così priva da ogni schiavitù, che avrei urlato di gioia. E' durato troppo poco, per permettermi di farlo... ma so che è successo. E quello sì, che era reale.
Se è accaduto una volta... può accadere di nuovo. Magari, prima o poi, non mi interessa fra quanti miliardi di anni... magari sarò libera. E forse dovrò ringraziare qualcuno per questo.


Scusate la lunghezza, ne avevo un pò bisogno.
Vado a fare la spesa con Giuli. Baci!
Spooky



 

Commenti

Proprio come quelli sul blog. Io scrivo, e voi commentate quello che scrivo. Succede anche nella vita, magari non li chiamate così, ma succede. Si chiamano consigli. Uno fa qualcosa, o gli accade qualcosa, e si consiglia con le amiche, gli amici, i parenti a volte.
Perchè non si sa mai, esattamente, da che parte stare nella vita.


"Si sa che la gente da buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempo
si sa che la gente da buoni consigli
se non può più dare cattivo esempio"


Questa frase, oggi, mi si addice parecchio.
E la cosa buffa, ora, volendo proprio parlare di quanto sono comica... è che mi dispiace di aver, forse, in caso, fatto la figura, al solito, dell'immatura.
Vi immaginate che risate?


Vabbè, questo post lo capisco da me.
A volte vanno scritte, cose proprio per sè stessi... così, per dirle ad alta voce. Un commento, appunto.
Spooky


PS: però la nota buona si può trovare sempre. LE note buone, pensandoci. Perchè, ricordatelo, context is everything.


 


 

martedì 23 ottobre 2007

Ten minutes

Devo uscire tra una decina di minuti. Si va all'università, 4 ore si Brusegan mi aspettano... lasciamo stare, va!
Ieri sera sono stati a cena i proprietari di casa: rigatoni al ragù di salsiccia, ed involtini di frittata e prosciutto al sugo. Il dolce non lo svelo perchè verrà "riciclato" per stasera... eh, sì, ospiti anche oggi! Sono unpò assonnata, diciamo che non ho dormito nè molto, nè bene stanotte. Non so come mai, solitamente dormo come un angioletto. Ho sognato male, probabilmente, ho ricordi fumosi, belle immagini sbiadite cui fa da contorno una realtà che non è altrettanto fortunata. Ho sognato proprio questo... quindi sì, non devo aver dormito benissimo.
Spero che, piano piano, la giornata "prenda vita" sotto di me... perchè davvero la prospettiva di Filologia romanza adesso come adesso mi distrugge!
Volevo anche dire due paroline su Hugh... ma in realtà non ce n'è, da dire, quindi fine. E chi lo sa, magari il tempo darà ai sogni il tempo di tramutarsi in eventi concreti.


Buona giornata a tutti, amici vicini e lontani!
La vostra Spooky di fiducia.


PS: IN BOCCA AL LUPO, GRANDE SHYAN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Spookygnola tua ^_^



 

lunedì 22 ottobre 2007

Giornata infinita

Non vedo l'ora di andare a dormire. Praticamente non riesco a scrivere (la stanchezza fa aumentare in modo esponenziale la mia dislessia), devo ancora stendere una lavatrice, e mi sento le spalle a pezzi, oltre che altre cose che non voglio dire.
Per il post precedente... e vabbè. Ho lasciato un sogno mezzo aperto oggi, non che mi abbia fatto bene, ma insomma, è stato piacevole, per un pò.
Ed ora vado, che sono davvero troppo assonnata per dire qualcosa di sensato senza scoprirmi e creare casini inutili.


Quindi, amici vicini e lontani, gente che mi conosce e che passa qui per caso...
Buonanotte.
Vi auguro dei 97 secondi fantastici.
Spooky


 


 

sabato 20 ottobre 2007

Dream

Ssssshhhhh... non svegliatela. Lasciatemi parlare, senza che Valeria debba per forza svegliarsi. Lei, questa cosa qui, non vuole raccontarvela. Perchè io sì? Perchè tutti abbiamo sogni. Siamo più umani per questo, più deboli, ma anche più buoni. E Valeria, non so ancora bene il perchè, non vuole essere considerata buona. Pensa che questa cosa le farà male, da quel che ho capito. La mente umana è così complicata, non riesco proprio a raccapezzarmi. Preferisco restare dove sono, ed essere quel che sono: un sogno, che svanisce all'alba e fa sorridere quando nessuno vi guarda, nel buio del vostro letto.


Il sogno di Valeria, da un pò -e non so quanto, perchè il vostro tempo non arriva fin qui- si chiama Max. Non so se ve ne parla, non so se vi aiuterebbe una descrizione fisica accurata. Vi dirò solo che ha il pizzetto, quello che ama anche nel suo Vittorio.
In sogno, Max non parla quasi mai. Sarà che non ha moltissimo da dire. E' girato di spalle, ma, inspiegabilmente, è nel letto con lei. Non so immaginare i minuti o le ore trascorsi così, in attesa, ma dopo un pò, Valeria si avvicina piano, e gli sfiora i capelli. Sono morbidi, puliti al tatto, e piacevoli da accarezzare. Sa che potrebbe passare secoli in questo modo, con le dita affondate nel velluto dei suoi capelli, ed il mondo fuori, lontanissimo. Senza parlare, perchè non ce n'è bisogno. Senza pensare, perchè non serve, e senza altro affetto che quello, perchè sazia entrambi.


Valeria dorme ancora, sorride. Io, che sono il suo sogno migliore, le faccio compagnia e la assecondo, almeno per un altro pò. Poi si sveglierà, ed a quel punto non sarà più compito mio aiutarla. Ma ogni volta che si addormenta, faccio fatica a farla sorridere, che è sempre un pò abbattuta.
Ecco perchè sono qui. Magari potete aiutarla voi. Magari c'è un sogno, da svegli, che voi potete regalarle. Forse ci potrei parlare io, ai sogni che si fanno da svegli, mettere una buona parola, dir loro che Vale, forse, un pò, se lo merita, o se lo merita la gente che ha intorno, e che vede la luce strana che ha negli occhi a volte.
Basta che me lo portiate qui. Nel limbo tra ciò che è vero e ciò che non lo è, così che io possa scambiarci due parole. Perchè, con tutti i suoi difetti, sono affezionata a questa riccia e rossa bambina, e non posso che volerle bene.


Si sveglia, devo andare.
Pensateci, almeno.
Sogno numero 4815162342



 

venerdì 19 ottobre 2007

Vediamo.
Allora, è da stamattina che lavo -lavo... parolona... diciamo che smacchio- che, per chi non lo sapesse, non è un'operazione molto bella, ma spesso necessaria. Non voglio addentrarmi in questo discorso, comunque. Poi mi sono pseudo-riguardata la mia puntata quasi-preferita di House, così, per ricordarmi qualche sguardo, e fare di nuovo a cazzotti con la parte di me che dice "Valè, ma quando deciderai di mollare tutto, e fare l'attrice? Non lo vedi che è quella, in realtà, l'unica cosa che ti viene bene, e che fai da quando sei nata?".
Eh, già... è una cosa che sanno in pochi, ma qualche anno fa questa voce ha trovato un sostenitore... distratto e inconsapevole, ma che ha acceso un fiammifero che non riesco proprio a spegnere. Pazienza, la mia vita è così piena di illusioni che non sarà certo la presenza di una boiata in più ad impedire la mia normale sopravvivenza quotidiana (un premio a chi azzecca la citazione senza bisogno di google o affini).


Dopo questo, ho bevuto una bella tazza di caffè... e chiunque mi venga a dire che il caffè americano, in tazza, fa schifo, e che lo bevo solo per immaginare di essere House... lo chieda a Giuli, che lo ha assaggiato per curiosità, e che mi ha finito la confezione!! Ciò dimostra che a volte le cose sciocche, le ossessioni, le manie e le paranoie, ci fanno scoprire cose nuove, interessanti e positive. A tal proposito, potrei citare anche l'equazione di Valenzetti, per dire. O la sindrome di Asperger, e mi fermo qui perchè ci potrei scrivere un libro, su questa cosa. Scrivere un libro... ahahahah!! Divertente.
Il mio libro, o quello che doveva essere il mio libro, è lì, in attesa di me... non so se mi sto prendendo solo una pausa, se sto ritrattando le mie convinzioni (questa è la volta buona, se non sarà stavolta, non sarà più), o semplicemente sto aspettando che qualcuno mi dica "o lo prosegui, o me lo fai leggere, che lo sistemo io". Il tempo darà risposta anche a questo quesito.


Università. No, vi prego, non parliamone. Per chiunque voglia, o meglio, per quelli che inviterò, se il mondo non finisce prima, o il mio mondo non vada in pezzi -non trovassi un prof, non trovassi una tesi, non passassi gli esami, e così via...- l'11 o il 12 marzo siete tutti -tutti?!?! Ok, non esageriamo...- invitati alla mia laurea. Già, Valeria si laurea! Sarà una cosa orribile, fino ad allora, ma forse capiterà anche di divertirsi, tra una paranoia e l'altra.


E nel mezzo, comunque, c'è la Divina Commedia. Ammetto che non mi sento presa, coinvolta, e che la cosa migliore del mese prossimo è la prospettiva di passare qualche giorno con Kid, la mia macchina, e qualche abbraccio, perchè le mie gemelle mi mancano molto, e non vedo l'ora di stare per qualche ora ancora accanto a loro. A pensare che sì, siamo lontane, e che no, non sarà mai quel che è stato Dracula, ma che, comunque, siamo noi, siamo insieme.


Vado, cerco un paio di idiozie nel web, e poi ci si prepara, festa della polenta stasera... sì, lo so, non mi piace la polenta. Ma mi piace la compagnia... e saltare la cena non mi farà certo male. Sì, mi piace molto, la compagnia. L'ho ribadito perchè... perchè. E se Kid prova a fiatare, giuro che la strangolo a distanza! :P


Bacini a tutti, amici vicini e lontani!
Spooky




giovedì 18 ottobre 2007

Parliamone

Una sezione del forum di Vittorio si chiama così. "Parliamone". Come a dire: ok, diciamo tutto quello che ci sembra opportuno dire.
Nei momenti di delirio folle, o di risata isterica, m'è capitato di pensare a "parliamone" come un motto psichiatrico. Della serie: faccio 600 km per vedere Vitto... vogliamo parlarne?! Sto a Padova meno di 12 ore, pur di ascoltarlo cantare... vogliamo parlarne?! Spendo milioni per andare ai suoi spettacoli... vogliamo parlarne?!?!?!
Poi c'è il "parliamone" serio. Quello del: abbiamo un problema, parliamone. Risolviamo, chiariamo, cerchiamo di stare calmi e di non precipitare le cose. Parliamone.


E poi c'è la vita. Quella che ti accade, e della quale non importa se parli o no. C'è. E' più reale di qualsiasi discorso, e per quanto tu possa tenerla nascosta, vivrà. E nella vita urlerà fino a farsi sentire da qualcuno.
Si chiacchierava l'altro giorno sulle bugie. Bugie vere, bugie a fin di bene, campagne di disinformazione (citazione, ma di quelle spettacolari). Io dico che mentire è parte integrante di ciò che siamo, ed in particolare di ciò che sono. A fin di bene o no, la menzogna mi scorre nelle vene, come un antidoto o una malattia. La cosa è che se la vita urlerà fino a farsi sentire, ed io mento per natura.... arriverà il momento in cui queste due rette si scontreranno, che non possono essere parallele, non nella geometria euclidea almeno.
E succede un gran casino. O magari il gran casino, di quelli che so fare solo io (eh già, perchè son proprio modesta, e per niente egocentrica!!), e va tutto alla malora.


Tutto questo per restare allegri, insomma.
Non so perchè mi sono imbucata in questo discorso qui... è che stasera dovevo uscire, ma m'è presa la pigrizia e son rimasta a casa. Ho visto House, ho pensato un pò, ho preso freddo, ed ora mi trastullo, in attesa un pò di Giuli, un pò della parte di me che è con lei le poche volte che non siamo assieme. Un pò aspettando Truman, che è andato via giorni fa, e non ha neanche chiamato. Sono preoccupata, in effetti.
...sta andando via anche lui?...


Spooky



 

martedì 16 ottobre 2007

Actor/Doctor - Dream/Nightmare

Dovrei scrivere un post. Uno di quelli seri, dico. Non propriamente su Dio. O, magari, propriamente su Dio, mascherato da spensierato commento di un episodio di House. Ma sono un pò troppo accaldata stasera per cimentarmi. I miei reni (imparato termine nuovo in inglese!!! Reni!!!! Sono bravissima!!!) stanno cedendo, gli occhi si chiudono, ed anche se il terrore di un sogno -e non è una metafora- mi aspetta nel letto, prima o poi tocca dormire. Perchè a volte, sappiatelo, sono peggio i sogni degli incubi. Dall'incubo ci si sveglia contenti di averlo fatto. Dal sogno invece... si esce sempre sconfitti. E sempre un pò più stanchi. Non ho proprio voglia, domani, di svegliarmi stanca, con tutto quello che ho da fare.


Bon, bacini a tutti, me ne vo.
Sapete quante volte mi soffermo a pensare al casino che scoppierebbe se in questo blog parlassi chiaramente?... Sapete quante volte mi viene l'ansia -non il desiderio- di chiuderlo, e di tornare al mio quadernino, dove potevo spiegarmi finalmente, comunque senza censure?... Sapete perchè continuo, instancabile, a scrivere su questo nero che molti di voi considerano quasi macabro?... Perchè ho bisogno di un pubblico.
E chi lo dice, poi, che non sono un'attrice professionista?...


Spooky



 

lunedì 15 ottobre 2007

Dislessia e sinestesia

La mia dislessia peggiora un pò. Probabilmente è dovuta alla fretta, impagabile fretta, che ho nello scrivere qui sopra, come nel correre quotidianamente per paura di fermarmi e scoprire che, di fretta, non ne ho. Così mi costringo a rallentare per scrivere questo post, e prendermi la briga di ricordare tutto ciò che ho da fare, ogni scandenza, ogni data, e trovare da qualche parte fuori di me il coraggio di rimboccarmi le maniche, come facevo da bambina quando la pigrizia mi portava ad accumulare mille cose da fare in poche ore.

Il nostro coro finalmente ha una data di incontro per la prima prova, e ieri vedere finalmente il direttore -il nostro nuovo direttore- mi ha dato speranza: possiamo farcela, come tutti gli anni in cui non ci sono stata, e ce l'hanno fatta lo stesso, come tutti gli anni in cui senza troppa coscienza sono riusciti a lottare la disorganizzazione cronica e rendere tutto magnifico. Ce la faremo. Tanti nuovi, memorie storiche che se ne vanno, ma ce la faremo. E sconfiggerò anche la burocrazia, promesso.

Per il resto, volevo parlarvi un pò della sinestesia. Figura retorica e -SPOILER!- non solo. Si parla di sinestesia quando si accomunano due parole riferite a sensi diversi. Sentire un colore, vedere un profumo, cose così. Bhè, ieri ho assaggiato la gelosia, ed il suo gusto agrodolce mi ha sorpreso un pò sul palato. E' stata una sensazione inaspettata e strana, come un film di cui ti stupisce il finale, che credevi scontato. Ci rifletto con molta cautela, piano piano, ma preferisco lasciar svanire le ipotesi a cui la mia mente arriva, che non posso, che non voglio, che non esiste.
Essere gelosi vuol dire tenerci. E tenerci vuol dire prendersi cura. Non posso pensare di prendermi cura di nessuno, ora, se non di me. Che poi, di me, io non mi sono mai presa cura. E questo già la dice lunga. Comunque, metto in conto di starci attenta, di tenere a bada ogni emozione seria che potrebbe attraversarmi gli occhi, e continuo, con una lentezza sfiancante, a sistemare tutta la burocrazia che mi manca.

Dov'è il contratto per riavviare un cuore?... Ed il modulo per legare a sè le persone?... Dove lo compro, scusate, un pò d'affetto, o la volontà di rialzarmi?...
Qualcuno mi saprebbe indicare dove posso trovare l'amore, in sostanza?... Ho dei protocolli e delle carte che mi dovrebbe assolutamente firmare...


Spooky


domenica 14 ottobre 2007

10 minuti, e 97 secondi

Ho visto la nuova puntata di House, in lingua. Devo rivederla, perchè non ho capito molte cose. Ma cavolo, che botto. La seconda non mi era piaciuta, ma questa... azz!! Amo la curiosità con cui House affronta determinate cose. Con fare scientifico e scettico, ma oltremodo curioso. E' una dote che non ho, la curiosità scientifica. Ho altre qualità, ma questa è una di quelle che invidio maggiormente. Perchè penso che sia una cosa splendida, voler sapere... e cercare, ogni oltre limite -ogni limite- la risposta, la verità.

Vabbè, era un discorso un pò così. Mi sono accorta che Mozilla accelera le mie gif... che sembrano psichedeliche... mentre Explorer me le fa vedere come le ho fatte. In conclusione: tutti mi dicono di usare Mozilla, ma Explorer mi fa vedere le cose come dico io... e apre le finestre di forumfree tutte su un'unica finestra, come voglio io... e ha la google toolbar sotto e non di lato alla barra di inserimento normale.

Vabbuò, vado.
Ciao ciao,
Spooky

sabato 13 ottobre 2007

Eccomi

Sembravo scomparsa, ma alla fine torno sempre. Sembravo triste, ed invece mi sento serena. Sembravo al caldo.. invece qui si muore, e per un attimo la luce sembra ricordarmi Roma. Molte cose mi riportano nella capitale, ora, ma molte altre mi attendono (anche con poca pazienza, direi, ed hanno ragione) qui al nord.
Dovrei scrivere delle cose, anche se non qui, e non ne sento la forza e la convinzione, o meglio: mi sentirei in colpa a mettermi al pc a scrivere -processo creativo- quando avrei mille cose da fare... mentre guardaare telefilm -processo inattivo- mi lascia meno colpevole. Mah, lo sapete, sono complicata!
Sono stanca ed ho dormito poco, ma resisterò ancora un pò, così domani la mattinata andrà via tra le lenzuola, tra un peluche ed un altro, a ricordarmi che resterò sempre una bambina.

Oggi sono andata a Milano -quattro ore di viaggio per due di presentazione, sono folle- per la presentazione del libro su House: ne ho ricavato quattro autografi, qualche nuova faccia da ricordare -ma simpatica!-, un bell'appagamento estetico su Blitris1, e tanti discorsi su cose che amo, con i pensieri accavallati nella mente a ricorrersi, ed a volte a precedere le risposte dei quattro autori. E' stato bello. Spero di riuscire ad aver un pò di tempo (quello di cui parlavo sopra, appunto...) per fare anche questo.

Che posso dirvi del resto?
Truman scodinzola ultimamente, cerca attenzione, mi stuzzica e punzecchia, ma non mi avrà più, e lo sa. Ci sono volte in cui è bene che il passato resti tale.... e gli errori, errori, singoli e omessi. Oggi, forse per la prima votla da mesi, mi sono accorta con lucidità di uno sbaglio che ho commesso, e sul quale lì per lì ho soprasseduto. Ora, visto he è roba vecchia ed ho altro per la testa, faccio finta di non pensarci, ma di  tanto in tanto mi torna alla memoria, e mi chiedo chi diavolo abbia abitato il mio corpo,  per pensare ciò che pensavo quando ho sbagliato. Pazienza, capita.

Altro... le mie amiche mi sopportano, più o meno. Chi più, chi meno, chi riproverando, chi pazientando, chi riflettendo sul fatto che "house being House", chi smadonnando e poi raccogliendo i miei occhioni lucidi ed affranti dal pavimento. Ecco, a tutti coloro che riescono comunque a starmi vicino, va il mio grazie, perchè, come disse una persona davvero, davvero importante -molto più di tante altre, quasi più di tutte le altre!- non è facile amarmi, e non me la dovrei prendere se qualcuno non ci riesce.
Che poi io me la prenda lo stesso.... vabbè, lo sanno tutti che non sono perfetta! Ma mi ci sto impegnando...!!

Vado a nanna, ho un sonno che mi si porta via.
A chiunque non capisca, non abbia capito, o è semplicemente stanco di sopportarmi... una coperta sulle spalle. Buona fortuna!
Spooky

venerdì 12 ottobre 2007

Piccola trasferta

Ad un passo dal pranzo, e a due dalla stazione.
Non so esattamente cosa volessi dire... forse solo che magari le cose cominceranno ad andare, e che la giornata, partita troppo presto, si sta dipanando nel migliore dei modi. A volte abbiamo solo bisogno di qualche minuto in più, perchè le emozioni ci si fissino nei pensieri e trovino il giusto posto. Se uno va di corsa, magari prende una sensazione per un'altra, e succede un casino. Bisogna saper aspettare, e pazientare. Bisogna saper chiduere gli occhi, riposare, e riprendere il cammino con più energia, o più volontà.

Vado a Milano nel pomeriggio.
Voi che dite, riuscirò a non perdermi? :P
Spooky


giovedì 11 ottobre 2007

Born again

E' nato il piccolino di Paolo!! Almeno così sembra, dalla strip di oggi ^_^
Io sono stremata, il pc ancora non va -ma Ale non doveva mettere su emule? Mah...- ho tutto da fare - quantomeno tantissimo- ed il tempo che mi si sgretola lieve tra le mani pigre.
Vado a nanna.
Ah, a volte la compagnia è prooooprio una bella cosa. Altre volte meno, ma non era oggi il caso. Insomma, si sta bene quando si sta assieme. Ogni tanto mi volto e penso, o abbasso lo sguardo -"ohi, ti ho intristito?..."- e qualcosa va a perdersi tra tutto quello che non dico e che non sono, ma in realtà, le cose piano piano si stanno sistemando.
Sì, andrà tutto bene. Vero?...


Bacini,
Spooky



 

mercoledì 10 ottobre 2007

Tutto da rifare

Il pc è in fase critica. Piano piano lo sistemerò, ma ora è un pò un'accozzaglia di vecchio e nuovo, sistemato e da sistemare, bello e brutto. Insomma, siamo in pieno trasloco. Le cose non stanno a posto, non trovo i miei documenti, i programmi installati mi si confondono con quelli da installare. E c'è Lost da prendere su, ed House -nuovo inglese, nuovo italiano-, e troppo da sistemare, anche all'università, anche per me. Domani mi organizzo, e giovedì -non posso più tardare- vado a sistemare tutto all'università.  Promesso. A chi sto promettendo? Ad altri -il coro, i miei, gli amici- o solo a me -Spooky, Valeria, e chissà quanti...-?


Siamo tornati da Roma. La depressione post-parto è normale, ma stavolta è stata dura. Mai Blue m'è mancata tanto, mai tanto mi sono sentita vicina a Sognante. Mai i miei amici veronesi sono stati così romani, e mai Roma così accogliente, anche se solitamente caotica. Certo, come al solito qualcosina che non va c'è, ma chi non perdonerebbe a papà la sua ansia, se tornasse a casa con un braccialetto magnifico, e ti abbracciase come se davvero il mondo girasse tutto intorno a te?...


Mondo che gira intorno a te. Mi è venuto in mente Truman. Ancora passare per Albano, ancora pensarlo, ancora cercarlo -fingendomi distratta, distante- ancora capire che non c'è, e non ci sarà, perchè ci sono solo seconde occasioni, e non terze, o quarte. Ed ancora pensare -ora gli scrivo- ed ancora pensare -che sciocca sono- ed ancora pensare -quando la smetterò?- e poi sbattere le palpebre, e continuare per Marino. Sulla mia macchina, che ora è di Ale -prendiamo quella di papà, ho prendiamo la mia?...- su per le mie colline -le montagne della mia prof... le montagne che ci facevano ridere, quando ci piaceva farlo insieme- tra le mie vie.
Pazienza. E' tutto talmente bello qui -oggi ho detto una frase epocale, di quelle di una volta nella vita, ed era la volta buona, ed è stato bellissimo-, che il mio abbassamento di voce (respiri piano per non far rumore...) è solo un piccolo ricordo di qualcosa di magnifico, ma che è, e doveva essere, una parentesi nella burocrazia e nell'attesa di questo ottobre di scartoffie.
Ce la farò.


Ora vado, Ale deve sistemarmi ancora delle cose.
Eva, Pier, Simo, L'Eugi: è stata una Signora Vacanza. *Grazie*
Spooky


 


 

mercoledì 3 ottobre 2007

Due righe

Dovevo nannare qualcosa come 30 minuti fa!! Invece sono ancora qui :D
Ho letto eriadan, letto -con piacere- il commento di Simo, sfogliato il forum di House e sbavacchiato su un paio di foto da lasciarci le penne... ed ora sarebbe il caso di andare a letto.
Ah!! Oggi pulizie di Pasqua, anche se purtroppo non siamo riuscite a finire tutto, e domani mattina ci aspetta un'altra operazione Tronfio (come diceva il finto Bosè...!!). Adesso però abbiamo apportato delle piiiiccole modifiche alla nostra cucina... l'aspetto visivo ne ha piacevolmente risentito... siamo piene di luci e di fiori gialli!! Ed il giallo -i Simpsons ci insegnano- è il colore della simpatia!!!


Sono stanca e sto sparando idiozie... eheheh... ma stranamente la sensazione di imbecillità è persistente, e fatica ad andar via: così me la tengo, con soddisfazione anche, e me la godo finchè casa ne ha. E quando sarà da pagare il conto... scappo, che i soldi mi servono per la Divina Commedia!!

Vo.
Goodnight!!!
Spooky



 

martedì 2 ottobre 2007

Tre minuti

...solo tre minuti per, parlartiiiiii!!!!!!
Ehm... no, non volevo iniziare così.... buongiorno signori e signore!! E' martedì, e visto che io "odio ogni lunedì" (per la citazione, famosa ma non troppo, vedasi la discografia di Vasco Rossi) dico "buon inizio di settimana a voi"!!!!
Oggi, stranamente ma con mia somma gioia, mi sento particolarmente in linea con la bella giornata. Fuori c'è il sole ma non fa troppo caldo, i miei capelli sembrano appena lavati anche se dovrei lavarli, iniziamo la prima lezione dell'anno -Raccanelli for president- ed io mi sento attiva a vitale come i fermenti lattici della Danone... non lo so perchè! Sarà che Giuli ha finito gli esami, che tra poco torno a casa e riabbraccio il mio angioletto, sarà che potrò gustarmi un abbraccio dal mio papà, che mi manca davvero... papà, sì... e non capite male, dico papà papà, non l'altro papà!


Intanto è iniziata la terza serie di Lost -in italiano- e la quarta di House -in inglese-! Ed ho scoperto che sono in grado, ad una seconda visione, di capire -quasi- tutto quello che dicono! Alcune malattie mi restano ostiche, o il punto in cui parlava di una lavapavimenti... perchè non ho idea di come si dica "lavapavimenti" in inglese... Greg dice "buffer", o "bluffer", o qualcosa di simile... comunque!! Ho capito tutte le malattie, tutti i dialoghi -tranne uno con Wilson, in cui si parlava di corde di chitarra... effettiavemente, non so come si dica "corda di chitarra" in inglese...- e tutti gli scambi veloci o meno di battute... sto imparando l'inglese!! Mi sento happy!


Come potete notare, sono particolarmente imbecille stamattina (citazione oltremodo dotta e ricercata), e spero la sensazione mi accompagni almeno per la mezza giornata... visto che poi c'è da fare le pulizie di Pasqua a casa... anche se è autunno... mah!!
La camera designata a diventare un ciuiello (=gioiello) è la cucina!!! Per sceglierla ovviamente tra le altre camere è stato indetto un apposito contest con votazioni e prove varie.... ahahahahahah!!!!!!


Bon, vado gente, che l'università dista un paio di chilometri, e bisogna arrivarci! :P
SpookyHappinessUnfamiliarlyModeON



 

lunedì 1 ottobre 2007

Ho mal di testa, leggero.

Ogni tanto entro qui e guardo il blog, come se dovesse essere aggiornato. Lo guardo e dico "come, non hai scritto?!". Come se non fossi io, come se ci fosse un altro a scrivere questi interventi, a vivere la mia vita e collezionare le mie giornate.


Ho un pò freddo, quest'influenza latente mi costringe alla furtiva vigilanza, e gli orari si fanno più sballati che mai, oltre che la pirgizia più invadente e preoccupata. Come se non volessi prendermi le mie responsabilità, ed esserci ora che tutto ricomincia. Lo so, la sessione d'esami è finita, ma dovrei studiare, di tanto in tanto, se voglio laureami -ma lo voglio, davvero, alla fine?... Non vorrei solo averlo già fatto, come tutto nella mia vita?...-, dovrei almeno seguire le lezioni, almeno provare ad interessarmi, ad esserci, a vivere a passi altalenanti la mia esistenza tranquilla. Invece penso solo a novembre, ed ogni altra immagine si sfilaccia ai  bordi di quache telefilm. Che ne è di me?... Di me... chi?


Vado a girovagare sul web. Non è ancora molto tardi, ma non sono in grado di scrivere qui. Non più, o non ora.
Buonanotte,
Spooky


PS: ai tossicomani, una buonanottte doppia. Con tutto il mio affetto. E che ognuno ci legga quello che vuole, in questa frase qui.