lunedì 11 giugno 2007

Happy birthday Mr. Laurie...

Chissà perchè ci sono delle persone che chiamiamo, quasi istintivamente, per nome, ed altre no. I compagni di liceo di mio fratello lo chiamavano "Gramigni". E sì che il nostro cognome, oltre a far schifo, è ben cacofonico. Ma a loro non piaceva chiamarlo Alessio... o forse, istintivamente, gli era sembrato più un tipo da "gramigni" che non da "alessio".
Io sono sempre stata Vale per tutti. Vale che spesso poi diventava Valentina e non Valeria... ma è uguale, tanto sono solo Vale, il resto si perde.
Vittorio l'ho sempre chiamato Vittorio. Matteucci non mi veniva, neanche prima, quando non lo conoscevo e provavo per lui il rispetto mistico che ci attanaglia in presenta di un mito (perchè, ora quel rispetto mistico non c'è più?... ahahahah!!). Al massimo, ma proprio all'inizio all'inizio, lo chiamavo Vittorio Matteucci, tutto insieme, tutto d'un fiato.
Per altri ho inventato nomi e cognomi. Qualcuno qui sa dirmi il nome ed il cognome di Max? Lo sapete, voi? Già. Lo so solo io. E' Massimo, è Massimiliano? Massimino, magari? Ed il cognome? Sì, è vero, continuo a chiamarlo Truman... ma voi ce lo vedete un italiano che si chiama, mettiamo, Massimo Truman? O Massimiliano Truman?! Fa ridere! Così, Massqualcosa è diventato Max. E Truman... è il nome del protagonista di uno dei miei tanti libri morti sul nascere. Max Truman. Suona bene, no?... Suona benissimo, il mio Max. Il mio folletto Truman... suona irridendo, come sempre, stonando di proposito sulla melodia dei miei giorni, ma il suo ruolo è quello lì. "Non è che sia cattivo... è che lo disegnano così!". Infatti. Io l'ho disegnato così. Mi spiace Max!
E poi c'è Laurie. Anzi, Mr. Laurie. Ok, si chiama Hug di nome, il che non depone a suo vantaggio. Anche perchè lo pronuncio AGH, come il caffè, e non IUG, come Hug Grent. Magari se lo chiamassi Dottor House, sarebbe meglio, no? Ma non è il compleanno di Greg, lui lo fa in inverno, mi pare, o forse autunno. Comunque oggi è 11 giugno, ed è il compleanno di Mr. Laurie, quello che ha scritto "The gun seller", un libretto da cui sarebbe bello tirar fuori un film di quelli che piacciono a mio fratello, ma con meno effetti speciali. Uno con un Thomas Lang qualunque per protagonista, uno con la faccia di Laurie, per dire... o perchè no, uno con la faccia di Jim Carry. Un tipo normale.
Insomma, è il suo compleanno, e mi sembrava giusto fargli un pò di auguri. Anche perchè è l'unico l'attore inglese (di americano c'è Jim Carry...) con la faccia di gomma, capace di assumere più espressioni di un quadro di Picasso. Ed è anche bravo, se vogliamo dirla tutta... ed è una delle poche voci inglesi -americane, dovrei dire, perchè un inglese che parli così perfettamente l'americano non lo avevo mai sentito... ok, non faccio testo, è l'unico che conosco- che esprima qualcosa che non sia un monocorde assolo di bassi (Mulder, o David, perchè anche lui, l'ho sempre chiamato per nome, o per soprannome, o per abbreviazione del cognome, Duko; Bloom; e sì, purtroppo anche Deep).
Così auguri Mr. Laurie... spero che tu sia a Londra, a festeggiarlo con la tua famiglia.

KiSSeS,
Spooky



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