martedì 11 settembre 2007

Autocitazione

Ho ripreso un vecchio post. Non so, mi sembrava appropriato, senza bisogno proprio di riscriverlo. Kid capirà. E gli altri... se non lo avevano capito allora, di certo non lo capiranno adesso.

"Ricorda che sei difficile da amare. Quindi se qualcuno non ci riesce... beh, non prendertela." Amen.


A pensarci bene, di rimpianto ne ho un altro. Essenzialmente è “cosa mi sono lasciata sfuggire?...”. Cosa non ho difeso con le unghie e con i denti, cosa mi è stato sottratto da sotto il naso senza che il mio timido orgoglio provasse a contrastarlo?... Ricordo che una volta una conoscente si lamentò con me di una mia amica. Gesto infausto, perché a quest’amica tengo quasi più che a me. Eppure non ho detto niente. Ho ascoltato, e basta. Sapete la storia che ogni opinione sembra verità quando chi vi parla è convincente? Ecco, io le ho creduto. Ho creduto ad una verità diversa dalla mia (magari anche più confortante, che la mia un po’ appesa agli spilli lo è sempre stata), e non ho difeso un’amica. A pensarci poi non è che io mi sia sentita molto bene. E mi sono ripromessa di non farlo più… ovviamente è capitato di nuovo, in quest’occasione. Ed ora ne ho un grande rammarico. Perché non ho difeso casa mia?...

L’unica cosa che riesco a fare ora è lagnarmi. Lagnarmi e protestare, ed odiare l’esercito nemico che ho accolto sventolando bandiera bianca prima della battaglia. Di chi è la colpa?... Di nessuno, ovvio. Quindi è mia! Ci siamo. Pazienza, mi dico, è andata così. Ed ora provo a conservare le ceneri del mio sangue reale. Sembra che non ve ne sia più traccia, se non in qualche mezzosangue camuffato tra la folla. E quando penso a tutto ciò, scompare il resto. Scompaiono i grandi affetti, scompaiono i nomi.

 

Forse solo una persona conosce tutto, e pur non riuscendo a farmi bene (e quando mai qualcuno c’è riuscito? Ti piacciono così tanto i tuoi fantasmi!), almeno mi ascolta quando i ricordi tornano.

Si chiama Kid. E’ una piccola idealista ed impertinente. Si dimentica sempre che sono più grande e che dovrei avere più risposte di lei… così, me ne fornisce una quantità infinita, mi rimprovera, scalcia quando sa che vado contro alle cose in cui credo. Quando perdo un po’ di ciò che lei è ancora, e mi avvicino ad un mondo che un tempo dicevo di voler cambiare. A volte però riesco anche ad aiutarla, mi sembra. Non ne ha molto bisogno, e cresce come speravo che facesse. E’ splendida. Ed è mia amica.

Perciò mi sopporta, e non ribatte ai controsensi come questo post… sa che sono fatta così, e che ci sono ferite che non guariranno. Lei continuerà a disinfettarle, di tanto in tanto, e a dirmi di non pensarci molto. Chi lo sa, magari ci riesco, prima o poi…


Spooky


2 commenti:

  1. Ricordo.


    Quel che è fatto è fatto, forse. Non ti rimane che guardare al futuro, forse. E a difendere con le unghi e con i denti quello che verrà.



    K

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  2. Zuccona.. per Movieland, io sono sempre disponibile.. ma alla horror house non so se ho il coraggio di entrare..

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