venerdì 31 agosto 2007

Da un grande potere, derivano grandi responsabilità

Domani. Domani... domani. Uff.
Ricordo la prima volta che ho percorso l'Italia in su, da sola. Una persona allora molto importante disse una cosa, non a me. Disse "hai una grande responsabilità". Lei non capì. Io sì. Ma essere dall'altra parte è più complicato. Sembra che tutto possa spezzarsi, anche se si è certi che così non sarà. Sembra che ogni cosa sia in bilico, sembra che la realtà debba necessariamente soppiantare il sogno, e romperlo al contatto.


Ma non sarà così.
No, che non sarà così.
Abbiamo resistito a tutto. A lei ed a me. A Cat. Alla mia prof. Alla distanza. Resisteremo anche a cinque giorni di quotidianità.
Sono proprio contenta. Ehy, Vitto, vedi che fai? Unisci i cuori. Li fai battere all'unisono. Il mio s'è rotto un paio di volte, ma non preoccuparti. Lo aggiusto. Ci sono gli altri amici, ad aggiustarlo. E poi ho un dottore formidabile. Si imbottisce di droga ed è spietato, ma sa curarmi. Almeno fin quando non tornerai.


Spooky



 

1 commento: