Attimi

...e poi in un momento, da un nervosismo impalpabile che ti ha impedito di giudare, ti ritrovi malinconica. Chi lo sa poi perchè. Alzi lo sguardo dalla solita tastiera e scopri il pizzicore della luce sugli occhi lucidi. Per quale ragione vuoi piangere? Accosti la porta del cuore, un pò affranta, spiandovi dentro emozioni arrotolate ai bordi del letto ed avanzi di cene che hai consumato in silenzio. La gola comincia bruciare, sonnecchiando come un gatto randagio su un staccionata, troppo sommessamente per tossire ma abbastanza insistente per darti fastidio.
Vorresti solo che qualcosa rompesse l'incanto, e riportasse il tempo a scorrere, l'anima a battere. Invece, sospeso sulle note della ventola del tuo pc, balli immobile al ritmo del tuo pigiare, ricurvo, sui tasti.
Vorresti solo che qualcosa rompesse l'incanto, e riportasse il tempo a scorrere, l'anima a battere. Ti fermi, ligia tenti di mangiare l'unico lembo di pelle ancora stoicamente aggrappato alla tua unghia, monotona, paziente, quasi senza coscienza per la familiarità del gesto. Missione compiuta.
Vorresti solo che qualcosa rompesse l'incanto, e riportasse il tempo a scorrere, l'anima a battere.

Forse qualcosa si muove.
Forse sì.
Forse.
Spooky