martedì 6 marzo 2007

Perchè?

Oggi pranzavo con Giulia ed un ragazzo del coro universitario. Insomma, tra una cosa e l'altra, si è andati anche a parlare della nostra "trasferta" (ma si può chiamare trasferta un viaggio verso quella che una volta era casa?...) romana... e lui, com'era sospettabile, finisce per farmi la classica domanda: "fare tutti questi chilometri... e senza ottenere niente in cambio... perchè?"


Ora mi pare giusto rispondere. Non ci ho quasi fatto caso, quando me lo ha detto, perchè è la stessa frase che ripetono tutti da anni. Ma ora s, ora è il momento giusto. Volete sapere perchè? Non si può rispondere a tutto... ma diciamo che è perchè mi sento come i bambini di una canzone di Gaber... "non sanno se riedere o piangere, batton le mani..."
Ecco, io non so se ridere o piangere, in questo momento. E non per qualcosa di tragicomico che mi è capitato e mi rimanda questa emozione, ma per l'immensa gioia che sto provando. Non pensavo, non ho mai osato pensare di poter essere felice come lo sono ora, non in questo momento, con quanto mi sta accadendo, con quello che sono. Invece...

Perchè faccio tanti chilometri, per due ore di contatto, tra parentesi con altri milioni che sono lì per il mio stesso motivo?...
Perchè piango, quando Vittorio canta?...
Perchè sto male, a volte, dopo?...

E' la premessa che è sbagliata. Fare tanti chilometri senza avere niente in cambio. E chi lo ha detto, che non ottengo niente in cambio? Sì, è vero, me ne vado con il portafogio più leggero. A volte con l'anima pungolata da qualcosa che non so desrivere. Ma sono davvero "meno" di prima? Ho davvero "perso" qualcosa?...
A me pare di no. Pare di tornare, sempre, con il cuore talmente tanto gonfio e carico da dover piangere per fargli aria, per farlo continuare a battere, che è troppo pieno per muoversi da solo. Mi sembra sempre di aver lasciato qualcosa... e di averne guadagnate un milione. Da Vittorio, che in un gesto racchiude anni di parole che non abbiamo detto, e che non diremo, perchè siamo lontani, e non c'è niente oltre questo tra di noi (perchè, si può volere di più?...). Dai miei amici... quelli che non chiedono nulla, quelli che non pretendono nulla, quelli che sono, e basta.

Non siete grati a chi vi salva la vita? A chi vi offre il pranzo se avete dimenticato i soldi a casa, a chi si alza sull'autobus per farvi sedere? Non siete grati a chi vi sorride, di prima mattina, e vi prepara il caffè? A chi vi sveglia piano, a chi vi da la buonanotte? Non siete grati a chi vi offre una caramella durante una penosa ora di lezione, o a chi vi suggerisce una risposta ad un test?...
Sono tutte cose visibili, è vero. Avete ottenuto in cambio qualcosa che si può quantificare in ore, in denaro, in affetto.

Ma sono certa che siete grati anche per altre cose. Ad un prof che vi guarda, dicendo una frase che sa che ti toccherà il cuore. Ad un'amica che fa finta che non abbiate mai litigato, anche se l'ultima discussione brucia ancora dentro, pur di starvi accanto in un momento di bisogno. Ad un amore che vi tiene la mano comunque. A chi, non conoscendovi, vi accoglie, anche se magari non vi vedrete mai più.

E Vittorio non vi ha mai dato questo?...
E Vittorio non MI ha mai dato questo?... Ogni giorno, ogni ora, ogni secondo.

A chi non ha capito... a chi non capisce... a chi mi ha allontanato per questa mia strana tendenza a dire grazie per queste inezie impalpabili... non solo voi non avete capito nulla, assolutamente nulla di me... ma ho compassione per voi... perchè non sapete amare.

Poi c'è chi ti è vicino, e ti fa male. Molto male.
Sapete che vi dico?...
Cosa siete disposti a fare per essere amici di qualcuno?...
Io sono disposta a farmi far male. Per poter dire, quando chi ritengo importante avrà bisogno, "eccomi". E' buonista?... forse, ma lo facciamo tutti. Solo che dirlo ci fa sentire così deboli... mentre è la nostra forza.

Oggi sono così.
Mi sento forte.
Grazie Vittorio... questo è il perchè.
Spooky



lunedì 5 marzo 2007

Dati Auditel 2

Per correttezza, metto anche i dati di venerdì 2 marzo, finale di Sanremo per la sezione Giovani (vinta da Fabrizio Moro con Pensa), sempre in rotta con House, MD, Effetto Domino, pentultima puntata (per il momento, visto che la terza stagione è solo a metà), anche se venerdì il fatto che la serie sarebbe stata sospesa non era ancora stato detto.


SANREMO, PRIMA PARTE 10.827 migliaia di spettatori, con uno share del 40.80%
SANREMO, SECONDA PARTE 6536 migliaia di spettatori, con uno share del 53.57 %

HOUSE, MD, Effetto Domino 4.156 migliaia di spettatori, con uno share del 15.04 %


Ed ora vado a nanna, che mi sento a pezzi.
Spooky



domenica 4 marzo 2007

Con tutto il sangue

Ho acquistato una nuova lettrice! Oramai sono tre (forse addirittura quattro!) le persone che mi leggono!
Ma non è per questo che sono qui... non è che io voglia proprio resocontare... cioè, avevo deciso di farlo, poi però mi sono resa conto che non ho nulla da scrivere. E' stata una giornata memorabile, ma non per come ha cantato Vittorio (che altro potrei dire?...) o per la bellezza sempre esaltante delle trasferte...

Ricordo quando scrivevo i miei primi resoconti... non c'era immagine che non riportassi, fedelmente, non c'era sguardo, o sorriso, o gesto che non tornasse ai miei compagni di avventura attraverso le mie parole. E' da tanto che non è più così. Perchè le cose che Vittorio mi dice, voglio che siano mie, perchè i suoi occhi, i suoi gesti, non sono più affar pubblico. E non perchè io sia speciale, ed ho da lui qualcosa in più di ciò che hanno gli altri... ma perchè ho scoperto, con il tempo, che c'è un Vittorio per ognuno di noi, e che ad ognuno, a suo modo, Vittorio da, senza mai essere falso, ciò che ci si aspetta da lui.
Ho sempre creduto di non volere nulla da Vitto. Invece, come tutti, ho preteso molto. Ho preteso sempre un sorriso, sempre un abbraccio, sempre un pensiero. Ho preteso che cantasse come solo lui sa fare, ho preteso che mi facesse piangere, o ridere. Ho preteso che dimostrasse a mia madre che è un grande attore, un grande cantante. Ho preteso che io fossi per lui quella che volevo essere. Ho preteso che fosse quel Mito che ho ricorso per tutta la mia adolescenza. Ho preteso che fosse Max, ma che non mi facesse male.
E quasi incredibilmente, Vittorio ha esaudito, con pazienza, tutte le mie richieste. Non ho neanche dovuto aspettare molto. Ha sempre avuto per me esattamente ciò che gli chiedevo, e spesso di più. E so, per certo, che fa lo stesso con tutti.
Per chi era un autografo semplice? E per chi una dedica, di quelle proprio belle? Per chi era la telefonata, per chi il bacio? A quale tavolo vanno gli auguri per il compleanno? Chi ha prenotato una stretta di mano?
Vittorio fa tutto. E adesso, che sono grande e mi vergogno dei miei pensieri da bambina, vorrei solo che ogni immagine che ho con Vitto rimanesse solo mia. Ogni frammento di stella che si è posato su di noi, vorrei conservarlo e  stringerlo così forte da lasciarne solo l'assenza, ed inglobarlo nel mio vuoto.

Ma questo è il mio blog. Ci scrivo per non perdermi, per non impazzire a volte. Ieri sera ho trovato per caso i miei vecchi quadernini, che usavo come diari di viaggio. C'è tutto. C'è Renato, c'è Mulder (il mio Spooky, il mio DD), c'è Jack Folla (e chi se lo ricordava più, quel Diego Cuggia che ha fatto tanto scalpore e poi tanto silenzio?!). C'è un pò Max, ma poco. E poi, tra i Fantomatici Illusionisti delle mie poesie di allora... ecco spuntare Vittorio. La data dice 2004. La pagina dice Vittorio, Chiara, Gloria, MT, Gabry, Anna, ma non in quest'ordine. No, Vittorio è l'ultimo, la prima non ricordo, Gloria, o l'Admin. E ieri ridevo e piangevo, all'idea che sono ancora qui, a pensare e a scrivere (scrivere?... mah, non importa), a morire e rinascere... e c'è sempre lui.
L'ho trovato, ho detto a Salvo, l'ho trovato. Mi chiedo cosa mi manchi di più, ora. Se la sua totale sincerità bambina, o la mia, che ho perso. Se la sua mano tesa a cercare la mia, o il cuore che batteva forte, e ripeteva "non tremare, Vale, è solo Vittorio, non tremare, ti tiene solo la mano!". Se l'occhiolino (vedi, che non cresco più? Ricordo tutti, come i creditori... come i bambini!), o le due parole strane che ci siamo scambiati... non ho capito qualcosa, lo so, ma non fa niente. Non capisco mai del tutto, lo sai. O forse sì, capisco che è tutto un bluff, una storia che mi racconto per dormire più contenta la sera, ma tu laciami fare, che le favole non hanno mai ucciso nessuno... e se tornando dall'Isola che non c'è dovessi trovare la finestra chiusa... allora resterò bambina per sempre, e tu per sempre tu.

Solo una cosa, prima di andare via... posso pretendere ancora un istante, da te?... Aiutala, perchè forse sei il solo che può. Qui non c'è spazio per i sogni... ma con tutto il sangue, e con tutta la passione, tu puoi fare ancora qualsiasi cosa.

Spooky




sabato 3 marzo 2007

Italy, Rome

E così, di tanto in tanto, sembra un sogno trovare ancora internet la sera, sedersi senza timore del tipo che passa a controllare il libretto, o vedere che cavolo stai facendo da tre ore in aula pc... ogni tanto torna la sedia mezza rotta, la stanza più grande, il pc non mio che ritrovo con gioia e posizioni maldestre dalle quali deriveranno grandi mal di braccia...
Visto che ho un pochino di tempo, chiacchiero un pò.

Teatro.
Ho iniziato un corso di teatro universitario. A giugno metteremo in scena Shakespeare, brani tratti dal Riccardo III, Macbeth, Antonio e Cleopatra, Misura per misura. Forse anche citazioni dall'Otello. L'insegnante è molto brava, davvero. E' la terza lezione, e già... due volte ho pensato che non ce l'avrei fatta, un'altra mi stavo per perdere. Non sono scivolata, anche se non ne capisco ancora il motivo. Forse sono davvero cresciuta un pò. Eppure, per un attimo... ad un passo dal perdermi, di nuovo. Fa così paura a volte, che mi verrebbe da tornare piccola e nera, rinchiudermi nella camera sospesa del mio cuore e non uscirne più. Ma riusciremo anche in questo. Ora non sono più una, sono due.
E Sognante, come sempre, sarà il mio filo di Arianna. E non lascerà che io mi perda. Nonostante Max.

Canto.
Faccio parte del direttivo del Coro universitario ora. Niente di troppo impegnativo, ma mi sento responsabile di qualcosa, e mi sembra giusto, arrivata a questo punto. I ragazzi sono magnifici, e spero che riusciremo ad andare a pattinare la settimana prossima (progetto ancora non ben definito). Intanto, mi godo il loro affetto soffuso (perchè non è altro, che non siamo più a Roma, e l'affetto si conquista, finalmente), e mi abbandono sul sedile della macchina di Luc, che è davvero un orsacchiotto dolcissimo, e una gran persona. Come gli altri, ovviamente... e forse casa è proprio questa cosa qui.

Anniversario.
Il motivo per cui sono qui. L'anniversario, domani, della prima di Dracula Opera Rock a Roma. Già. Diciamo la verità. Sono qui perchè domani potrò riabbracciare Vittorio. Non mi importa di Dracula, non mi importa di Roma. Mi fa piacere l'idea di incontrare Sabrina, Carmine, i ragazzi del forum, gli artisti... ma mi manca molto Vittorio. E domani... domani cosa? Niente. Eppure sono emozionata come le prime volte, come nei tempi delle trasferte, come nei tempi della follia. Forse mi manca troppo la mia prof, e mi piace consolarmi così. Forse il cd di Vittorio ed Antonio nel lettore ha girato per troppo tempo, e la sua voce è rimasta aggrappata a qualche spirale di ricordo. Magari fare teatro mi lascia in bocca il sapore dei suoi stage, magari mi serve una liberazione dopo la sessione d'esame.
E forse ho solo bisogno del mio Vittorio, di abbracciarlo ed avere ancora la certezza, assoluta, che il buono esiste ancora. Che tutto esiste ancora.
Mi sembra un sogno, o un'illusione.
E' per questo che stasera, passando per Albano, ho cercato disperatamente il mio dannatissimo folletto?...

Forum blu.
Fortuna che alcune cose resistono comunque. Le gemelle si preparano ad affrontare una nuova avventura, chi partendo, e chi restando. E vorrei essere in grado di seguirle entrambe, e di condividere con loro queste esperienze. Sostenerle, e farmi sostenere. Va tutto bene. Vorrei solo che, per tutto il periodo, e per i periodi, per le generazioni e gli anni in cui non sarò accanto a loro, sapessero che va tutto bene. Quando mi sentirò sola, quando le cose non andranno, vorrei che sapessero che il mio cuore, nel loro, trova conforto.
E che tra mille anni, tra le poche, pochissime persone che hanno davvero fatto la differenza nella mia vita, il loro nome brillerà, come adesso.

Forum rosso.
Lontano dagli occhi...
C'è sempre qualcosa da salvare. Ma l'eroina di questo mondo, e di tutti i mondi, non posso essere io. E non voglio esserlo.

Me.
Ho dato sei esami. Risultati: due trenta e lode, due trenta, un ventinove ed un ventotto.
Posso ritenermi soddisfatta. E fiera, almeno per un pò.

House, MD.
Piccola Cammy cresce.
O forse, questo è quello che ci vuole far credere...

Un bacio,
Spooky


mercoledì 28 febbraio 2007

Dati Auditel

Salve!
Oggi sono in vena di numeri... così, visto che sono presuntuosa e che amo il gossip, vi dico un paio di cose.
UNO: ieri è andato a casa RubenNonSoChe, campione di Azzardo, con mia grande gioia: mi stava antipatico, e parecchio! Perciò sono stata proprio contenta. E poi...
DUE: House è un treno, un treno che corre dritto ed irremovibile. E non esistono vie di mezzo: chi lo ama, lo ama incondizionatamente. Lo provano gli ascolti di ieri sera... non intaccati per nulla da Sanremo. Era stato messo lì a quello scopo, e Greg, da bravo soldatino, ha ubbidito. Sinceramente mi aspettavo un risultato maggiore, ma forse ho preteso troppo dal mio caporeparto... il 15% si share non è affar da poco.
Eccovi i risultati di ieri sera:


SANREMO, Rai Uno, PRIMA PARTE (fino alla fine di House) 12.452 milioni di telespettatori, con il 43,80% di share.
HOUSE, MD, Italia1 4.547 milioni di telespettatori, con 15,18% di share.

SANREMO, Rai Uno, SECONDA PARTE (dopo House) 6.759 milioni di telespettatori, con il 47,08% di share.
IL BIVIO (seguito ad House) 2.482 milioni di telespettatori con il 10,48% di share.


Come potete notare... House stravince, e non si può che farli un grande inchino. Tanto per fare un raffronto, il venerdì precedente l'ascolto di House era stato di 3.614 milioni di telespettatori con uno share del 13.77 % ...ed ho detto tutto.

Ora vado, e... Buon Huose a tutti! :P
Spooky






martedì 27 febbraio 2007

#3x07 Son of a coma guy

Eliminate definitivamente le speranze di avere internet a casa, mi dedico un pochino al blog... mi spiace non poter mettere mai fotine nuove, spero di farlo domenica da casa... eh, sì, si va a Roma! Primo anniversario di Dracula Opera Rock... e visto che Vittorio sembra sia più vicino a Roma di quanto lo sia io in questo momento, ecco che si fa una capatina ai castelli. Spero anche di riuscire a toccare la macchina... mi manca molto giudare... e sono curiosa anche di sapere su quale automobile si stanno orientando i miei... la mia amatissima Fiat Uno ormai è agli sgoccioli.


Il titolo dell'internvento ovviamente è profetico... martedì 27 febbraio 2007 la tv ha consacrato House come il degno avversario dello stanco Festival di Sanremo. Ieri Baudo ha scommesso 100 euro che la prima puntata supererà il 42% di share... oh, lo credo anche io... nei momenti di pubblicità su Italia1!
Sono contenta che sia stato scelto proprio House... significa che va, va davvero come un treno, e che è inarrestabile. Forse affossando per bene il festival, riusciranno a capire che non c'è più nulla di serio in un varietà (perchè non è altro) che non canta più, ma suona soltanto (è carina la pubblicità di Radio 101)... e la smetteranno di tormentarci.
Perciò... vai Greg, vai! "Adoro questa famiglia".

Grazie a chiunque abbia scritto il commento dicendo che è fiera di me... anche se non so quanto me lo meritassi. C'è stato un periodo in cui ho detto (ed a volte lo dico ancor ora) di prendere il bene e dimenticare il resto... è quello che dovrei fare in questo caso, penso. No?... ma sì.

Un bacio a tutti,
Spooky

PS: non voglio strumentalizzare questo spazio con falsi moralismi, o struggenti tristezze, solo mi sembra doveroso aprire una parentesi piccola piccola, e poi chiuderla. Stringetevi al petto gli affetti, perchè non si sa mai cosa può portare la marea. Si dice sempre che non ci si aspetta mai che le cose brutte capitino a noi... è vero, è così. Ora, Laura, lotta per farmi credere ancora che le cose brutte siano lontane da me. Marina ce l'ha fatta... mio nonno anche, in parte. E' il tuo turno. Non deludermi.




 

mercoledì 21 febbraio 2007

Autocritica

SIeri sera mi sono messa a letto e prima di addormentarmi (in quei quattro minuti che ci sono voluti prima che il mondo tornasse una nuvola in lontananza) mi sono messa a riflettere su un paio di cose.
Per chi non lo sa, per chi pensa ciò che non è, per chi non mi giudica e dovrebbe, e per chi lo fa senza motivo, eccovi un pò di me.

- Sono egoista ed egocentrica. Il mondo mi attrae nella misura in cui può servire ai miei scopi. E per scopi intendo "ottenere qualcosa". Che sia un premio in denaro, o il sorriso sul viso di un'amica, poco importa. Lo faccio per me, per trarne gioia e soddisfazione. Non è che ne vada proprio fiera, di questa cosa, ma ciò non toglie che sia così.
- Sono competitiva. Se c'è un modo per arrivare prima degli altri, un modo che non sia del tutto scorretto, lo prendo in considerazione. Nella mia mente, potrei arrivare ad agire in modo totalmente ingiusto per arrivare prima. Come giustificazione ho che non metto mai in pratica niente di tutto questo, e che alla fine mi macero nei miei stessi pensieri, e nulla più. E che sono sempre, o quasi, arrivata seconda.
- Sono vittimista, e mi sento in colpa per tutto. Piove? Di certo è colpa mia. Giulia ha la luna storta? Avrò fatto qualcosa per farla arrabbiare. Il mondo si surriscalda? Colpa mia, per forza. Perchè se c'è una colpa, è mia. E se posso prenderemela con me, riesco a non prendermela con gli altri.
- Sono dolce, sotto la scorza da dura che mostro negli ultimi anni. Molto dolce, se si riesce a scoprirmi... ma raramente ci si riesce. E' che sono stata male, quando ho elargito il miele, e adesso cerco di tenerlo solo per me.
- Sono totalmente fuori di cervello. Non solo seguo (seguo? Adoroveneroammiro) Vittorio, che è un maestro ed un mentore, ma mi innamoro ogni primavera di un personaggio televisivo. A volte per un'ora, a volte per anni. Tocca ad House, e ci resterà: perchè i folli hanno bisogno di idoli su cui scaricare le proprie fobie.
- Sbaglio spesso, e non imparo mai. E questa non fatemela commentare... insomma, almeno un pò dovreste conoscermi, no?
- Sono testarda, ma vigliacca. Urlo le mie convinzioni, ma poi in silenzio me la d a gambe, sopraffatta. Ogni tanto capta anche che io faccia la paladina della giustizia.. ma è per apparire, non per essere.
- Sono la paladina dell'apparire. Tento in tutti i modi di non farlo, proprio perchè sia più chiara la mia presenza scomoda.
- E sono un genio. Chi altri scriverebbe un post così?... E mi si amerà, e mi si odierà, e si sorriderà... dov'è la verità in tutto ciò?...

Ripeto una frase scritta un paio di post fa... una frase davvero importante, in qualche modo. Significativa.
Anzi, diciamo due frasi.

I'm proud of you.
Tu lo sai che ci sono, vero?!

...che meriti ho, io? Che pregi ho, io? E dove si nascondono, alcune mattine? Sotto al letto, nei risvolti del pigiama? Tra il pelo di Gould... di Monsieur Malaussene (lapsus freudiano)? Chi è che me li restituisce, che consegna il portafoglio alla polizia? E sarà ancora pieno, o svuotato?...

"Ti regalo se vorrai questa noia già usata, tienila in mia memoria, ma non è un capitale, ti accorgerai da sola, nemmeno dopo tanto, che la noia di un altro... non vale"

Spooky



martedì 20 febbraio 2007

I soliti sospetti

E adesso siamo qua... è finita l'estate dei nostri peccati... seduti in questo bar... a invidiare le coccole dei fidanzati... cosa succederà... finiremo in un gioco di amori incrociati o ci si perderà... e sarebbe da idioti accidenti alla libertà..
Ebbene, dopo questa bella citazione... volevo solo ricordare a tutti che non sono morta, che le compagnie telefoniche hanno una nemica giurata, e che probabilmente per quando torno a Roma (dopo la specialistica -.-) vedrò internet... lasciamo stare... GRRR!!!!

Solo un saluto a tutti, ed un bacio alle mie gemelline di Roma... a cui voglio bene e che mi dicono sempre belle cose :)
Uno a Kid, con la quale vorrei parlare di cose importanti... o meglio vorrei che ne parlasse lei con altri, e che risolti un po' di casini tornasse la casinista di sempre...
Uno a Deb, le cui sigarette lntamente scemano...
Uno a Sognante, a Blue, a Max (l'altro giorno ti sei divertito, eh? Bhè, a dir la verità anche io...), e a Cat (mi torna in mente una frase... "Non ti ho dimenticata, ciao Inventi..." "Che il 2001 ti dia la consapevolezza di quanto grande potesti potessi essere se solo imparassi a sorridere anche sotto la pioggia...").
Alla mia prof... sei la sola cosa che conta.

Spooky


venerdì 9 febbraio 2007

Distractions

Eh già, mi ci vorrebbe una distrazione. Non Paula, magari... :P
Per chi non capisce la battuta, pazienza :P


Allora, vediamo. Oggi dovevo fare un esame, per fortuna scalato... così me lo studio!
Poi c'è Storia Contemporanea da preparare in quattro giorni, c'è da pulire casa, da fare la spesa, da comprare i biglietti, da vedere quando andare a trovare Vittorio, se riesco a spendere i soldi per il concerto di Guccini... insomma, un pochine di cose, al solito.

E poi, tutto su tutti... OGGI HO CHIESTO L'ATTIVAZIONE DI ALICE CON LA TELECOM!!! E tra 10 giorni, se Dio ce la manda buona, avrò la connessione!!!
So che lo dico da settembre... a tornando alla (mal)fidata Telecom spero che le cose si sistemino.
E stasera fatevi anche voi una serata DOC... ITALIA... UNO!

Ah... una cosa, seriamente.
Volevo ringraziare due persone.
La prima, che è una presenza, un folletto, un'entità, una povera crista... insomma, Kid, perchè ha deciso di esserci quando io ho deciso che non potevo esserci più. Perchè ha preso le redini quando io le avevo lasciate, e non mi ha lasciata affondare. Anche se so che da qualche parte deve averle fatto male, ed è stata una mia colpa.
E poi ad una bimbetta che mi è sfuggita di mano (perchè bimba non lo è) e che si ritrova sempre nella mia stanza (oooooohhhhhhhhhh!!!!!!!!!!) a parlare dei suoi progetti, e del suo futuro. E' bello vedere come ci sono sogni che rimangono vivi... forse sta addirittura tornando qualche mia bella illusione a consolarmi. La ringrazio per tre ore in compagnia, e per un discreto pacchetto di Malboro che senza intenzione mi sono fregata :P
Ti darò ciò che è tuo appena di vediamo, peste.

Ora scappo.. c'è da pulire casa prima che il mio medico scontroso (ma tanto, tanto sexy) mi occupi la serata :D

Bacini,
Spooky




venerdì 2 febbraio 2007

Venerdì 2 Febbraio

E' arrivato, venerdì 2 Febbraio.
Io pensavo che lo avrei aspettato in eterno, ma che non avrebbe mai fatto la sua comparsa. Invece è arrivato sul serio... non fa neanche molto male, forse sto perdendo lacrime, forse non ne avevo più da versare. Forse stanotte, o domani notte, o tra una settimana, mi raccoglierò nel letto e lo scoprirò immensamente grande per me sola... e piangerò.
Non fa nulla adesso. Non c'è niente che possa fare o dire, o pensare. Stacco la corrente e penso a quanto tutto questo ti regalerà... e mi sembra più sopportabile la distanza.
Immagino di capire ora cosa provi Blue che non può più parlarmi, Kid che si arrabbia ma che mi perdona, Max che... niente, ma c'entra sempre, perchè è l'unica persona che non riesco a farmi stare lontana, per quanto ci provi.

Stasera c'è House, almeno.
Almeno che? Niente.

Mi chiedo cosa ci faccio qui, ora. Non me lo sono mai chiesto, ma da un mese è l'unica domanda che riesco a pormi.
Che ci faccio qui?
Poi tornano le cose di ogni giorno, la vita e le sue distrazioni.
Distractions.
"Ehy, Paula. Don't you have to talk to do this, right?"
Non ricordo se la citazione è giusta, ma più o meno il senso c'è. La mia prof. non può correggermi ora, e tutti gli errori che farò nei prossimi quattro mesi saranno solo miei.
Mi troverà cambiata, penso, la troverò cambiata io.
Inizierò a fumare, mi dico, poi ridendo so che non ci riuscirei. Non sono mai stata brava in niente che non fosse alla Cammy.
Ci provo ad essere dura, a fare la Cuddy, ma mi ritrovo piccina, come Cam. Non la Cam di questa sera forse... o magari proprio lei. Che tenta di essere coraggiosa, e che quando ci riesce ne piange poi.
Chi sarà orgoglioso di me, alla fine?...
Ci sarà qualcuno che lo sarà?...

"I'm proud of you."

Spooky