mercoledì 18 agosto 2010

Pausa blog

Non avrei voglia di scrivere, ma non farlo sarebbe come ammettere ancor più a me stessa che il problema esiste, e che non ho nessuna voglia -o meglio, nessun coraggio- per affrontarlo.
Di sottofondo una vecchia canzone di Giò, che come tutte quelle del primo cd non è nulla di sensazionale. Aspettiamo il nuovo disco -sempre che esca sul serio- ed intanto accontentiamoci della poca musica nuova che abbiamo.

Comunque, sto divagando. Fra meno di due setitmane dovrei tornare a Verona. Non fraintendetemi: non mi dispiace tornare, anche se solo per un mese, a fare vita indipendente. Quello che non mi fa dormire è il dover parlare con il mio prof. Ammettere di essere dannatamente indietro, di non riuscire non solo a concentrarmi, ma a concretizzare, a capire, a razionalizzare, a mettere in parole le poche idee confuse che ho in testa... ed il farlo senza lasciarmi prendere dal panico crescente, inutile, cattivo.
Perchè Verona sarà anche altro... sarà un mese di addii, che io lo voglia capire o meno. Quest'estate è stata... un ritorno al passato, qualcosa di triste e poco chiaro, i chili che salgono e che non riesco a controllare in alcun modo, le lacrime trattenute, che non ho più fiato per versarne ancora in questa stanza, il distacco persino con mio padre, ed una solitudine immensa e vuota, che parte da me e da me si propaga all'esterno, come un morbo, o peggio na vocazione.
Lo scorso anno... per un motivo o per l'altro, sentivo di avere addosso un pò d'energia positiva. Un qualche stimolo, fosse la dieta, fosse la prospettiva del mio mese a Londra. Sentivo qualcosa di buono, infagottato sotto tutto il resto. Ed ora? Ora chiudo gli occhi e spero che il tempo si fermi, perchè di quello che è passato non ho saputo servirmi, e di quello che deve venire sono troppo spaventata.

E poi vivere in due... e scoprire che siamo tutti soli...
Mi manca anche parecchio Vittorio. E neanche come papà lontano, ma solo come... compagno d'armi? Diciamo così, e chi vuol capire capisca. Faccio fatica. Vedo, in lontananza, dei punti di luce, ma so che non sono per me. Non lo saranno, fin quando non imparerò ad amarmi, fin quando non imparerò a convivere con le mie debolezze ed i miei errori... il punto è che non so se questa cosa avverrà mai, in fondo.

Vado. Come le dita su un piano, vedo muoversi le mie mani su questa tastiera non mia, comparire sullo schermo frasi quasi prive di senso, angosce che non avrei il diritto di raccontare ad altri che non a me stessa, nel buio di un letto a mezzanotte. Ma sono quella che sono, ed i miei drammi sono pubblici, è un vizio che ho da tempo.
Mi sono trovata tra le mani vecchie lettere... bozze di una vita che, in un altra epoca, è stata mia. Eppure, sono sempre qui... cos'è cambiato, in fondo? Le ciglia sugli occhi, gli orecchini ai lobi.
Il resto non si è modificato... ed è del resto che è composta la mia vita.
Pazienza. Pazienza.
I sogni sembrano non salvarmi quasi più. Tento di restare sulla nuvola, aggrapparmi ai bordi, nonostante non fossero destinati ad essere stretti da me, ma ho la netta sensazione di scivolare via. Scivolare, scivolare...

Vorrei poterti raccontare questo. Vorrei avere il tempo, la forza, l'occasione per raccontarti questo. Per togliermi questo peso dagli occhi... perchè non vedo quasi più. E sono stanca di andare avanti alla cieca.
Mi vieni a prendere?...
Spooky



2 commenti:

  1. Quand o smetterai di essere melodrammatica verso te stessa e di scriverlo in modo che qualcuno, come me, te lo faccia per l'ennesima volta notare, vedrai che andrà tutto molto meglio.
    E io non sono Makka che se ti leggesse ho già una chiarissima idea di cosa scriverebbe.
    Alle nuvole non ci si aggrappa. perchè svaniscono.
    Al massimo, se sei una che si rilassa guardandole, se ne cerca una nuova, con altre forme, che ti possa portare dove desideri per un pò.

    Maura

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  2. Ura, grazie per avermi tolto le parole di bocca. A volte mi stanco di sembrre il poliiotto cattivo, ma leggendoti... mi rendo conto di essere il poliziotto giusto.
    Vale, mò basta.

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