martedì 1 novembre 2011

...

Che brutto tornare a casa dei miei, e sentirsi nudi. Sentirsi spogilati di una parte di sè, sentirsi inutilmente impotenti. Avete presente quando dicevo che il sentimento che odiavo di più al mondo era l'impotenza? Confermo.

Il mio bellissimo anello. Il mio, mio Claddagh. E non mi importa sapere che si ricompra, quello era il mio anello. Era anche un pò deformato, perchè Riccardo lo aveva "agganciato" con uno dei suoi bracciali e lo aveva storto un pò. Ma era bellissimo. Ed era mio.
E non capisco come sia stato possibile... lo avevo al dito, o almeno doveva essere lì, e poi... puf, niente, andato. Ho cercato per terra, sotto i mobili, nelle tasche. Niente.
Mi sento così vuota...

Lo so, sono stupida. Con tante cose importanti, uno va ad impensierirsi per un oggettino da niente. Ma quell' "oggettino da niente" era il mio "oggettino da niente". Era il Claddagh che rigiravo fra le dita quando Edoardo mi ha rubato un pezzo di cielo. Era il Claddagh che portavo quando io e Ric ci siamo lasciati. E che Laura guardava sempre con gioia, perchè si ricordava l'indecisione nell'acquisto, quei 19 euro sospiratissimi... e che invece vedeva spesi così bene. Mi ricordava Maura, le babbions, le mie dipendenze, le mie fantasie da bambina.
Lo portavo al dito da... tre anni. Sono un sacco di mesi. Un sacco di giorni.

Mi sento nuda. Mi sento un pò più sola. Ancora.
Spooky



2 commenti:

  1. Stavo per mandarti un sms. Non chiedermi perchè, è una storia lunga. Volevo mandarti un pensiero. E ho visto che hai postato, quindi magari te lo lascio qui..

    ps: Mi dispiace molto per il claddagh.. Ho presente la sensazione.Ma sono sicuro che lo ritroverai. Sesto senso.

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  2. You can always find me there. Remember that.
    Il mio Claddagh... grazie per quello che hai detto.

    Spooky


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