venerdì 2 ottobre 2009

"Grasso è bello", diceva Hairspray, ma qui si va sul parossistico...

Ora.
No, parliamone.
Io faccio cinque lunghissimi giorni di semi-digiuno, sono bravissima, vado in palestra, vedo il mio stomaco piattissimo, stringo i denti, conto le calorie. Divento maniaca, ossessivo-compulsiva, bevo tisane a gogò, quasi mi spavento di farcela, a resistere ad ogni tentazione, e mi beo della bilancia che si assesta su un peso bellissimo, accettabile, mio.

Poi arrivo a Roma. Apro, quasi per sbaglio, la credenza. Ad una prima occhiata, noto:
- almeno una decina di Tronky, infilati in un barattolo vuoto di Nutella a mo di penne;
- due barrette di cioccolato, una al latte ed una fondente
- una confezione, da aprire, di crostatine alla marmellata
- una confezione bianca di biscotti aperti, di marca non idenficabile
- una confezione di biscotti aperta messa di profilo, in modo tale da non riuscire a leggerne il nome
- quattro o cinque confezioni da sei di Ringo
- una confezione aperta di biscotti al mais della GS

Aspetto un attimo. Mi calmo. Faccio un bel respiro profondo. Chiudo l'anta della credenza, la riapro. Provo ad analizzare. Prendo la confezione bianca, e tiro fuori un biscotto quadrato...
-il biscotto non è quadrato, ma è la metà di un Atene. ATENE. Gli stessi biscotti che mi sono imposta di non comprare, perchè sono i migliori che io abbia mai assaggiato, e se ne prendo uno non mi fermo più.
-la confezione di crostatine non è una, ma sono DUE.
-i biscotti messi di profilo sono i "Batticuore", mai sentiti prima... all'aspetto, biscotti al cacao a forma di cuore. All'assaggio, gocciole al cacao a forma di cuore.
-ci sono anche i biscottoni all'uovo, della grandezza di una sottiletta e spessi un centimetro, del forno in cui la mia famiglia si serve regolarmente, che nel latte sono una cosa deliziosa.

Mi sono ripromessa di fare delle colazioni normali. Senza esagerare. Insomma, mangiando, ma non ingozzandomi, che poi si mangia a pranzo, e pure a cena. Moderarmi. Ma come si fa?! Come diamine fa una persona come me, che muore per latte e biscotti, a non ingozzarsi?!
Ed ovviamente vi ho parlato del dolce.
Non ho contato le noccioline, i crostini all'olio, i pistacchi ed i pinoli che erano proprio lì a fianco.

Cavolo.
No, non è che contavo di non mangiare, ma preventivavo di contenermi. Ora so che non sarà possibile. Già stasera ho esagerato (fortunatamente i pistacchi mi hanno riempito abbastanza, e dopo quelli ho smesso!), ma diciamo che sono rimasta nei limiti. Il mio stomaco mi sta torturando, è pieno come un ovetto e non capisce da dove sia saltato fuori tutto questo cibo. Ma ho il terrore di domani mattina. Terrore!

Intanto, per domani sera si prevede:
-pasta all'amatriciana
-pasta agli asparagi
-arista con patate
-millefoglie ai frutti di bosco

Ora. No, ditemi.
...ed in tutto questo, stamattina Edoardo mi ha... no, niente. Me lo sono inventato io. Era solo che non ci si vedeva da un pò, ed era felice di rincontrarmi. Tutto qui. Non c'è niente. Non c'è mai stato nient'altro, nè mai ci sarà. Ho avuto anche un attimo... un attimo solo, in cui mi è sembrato che potesse davvero non piacermi più. Stavo per ringraziare tutti i santi del Paradiso. E' che poi... poi mi guarda, e non capisco più un'accidente. Maledetta me.

Passerà. Andrà tutto per il meglio. Il mio ottobre di weekend fuori è iniziato, ed io non potrei esserne più felice.
Solo, vorrei che tutto restasse così. Sospeso.
Prima era tutto piuttosto strano.
Mh, strano, per me va bene.
Già.

Domani si va a Roma. Se qualcuno ha voglia di aggregarsi alla compagnia, non può che essere il benvenuto. Yuu, dico a te, anche se so che domani lavori :D
Bacino!
Spooky


1 commento:

  1. ....riuscire a contenersi di fronte alle provocazioni dà ancora più soddisfazione no???

    Magari tira fuori solo i biscotti che decidi di mangiare a colazione e richiudi nella credenza la scatola....

    :-)



    Mr.Loto

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