Come potete notare (e se non lo avete notato, notatelo adesso), ho modificato le gif qui di fianco. Volevo qualcosa su Snape, e volevo cambiare da un pò le gif su House: anche se mi spiace avere tolto le mie (troverò prima o poi un programma che mi soddisfi totalmente per le gif, no?! Prima o poi?!), non erano della grandezza giusta, e non avevo voglia di mettermi a rifarle da capo.
Dovrei andare a fare la spesa e non mi va, indugio sul niente piuttosto. Stamattina ho sentito Shyan, e mi ha fatto piacere sentire che qualcosa dentro di lei si sta muovendo, penso che tra poco riavremo tutti la nostra rompiballe preferita al meglio della sua forma.
Per quanto mi riguarda, anche stanotte è passata: sforzo cosciente, minuzioso, sfibrante, ma possibile, ed in definitiva necessario e voluto. Un giorno o l'altro mi accorgerò di non avere più bisogno di tutta questa macchinosa operazione, ma nel frattempo mi tiene occupata, il che non è male. Quando smetterò di occuparmi di questo arriveranno altri pensieri, ma per il momento non posso nè voglio pensarci. Anche perchè, quando penso... no, no, meglio di no, davvero. Passerà. Passa sempre.
Ed ora, fatemi andare. Se faccio in fretta al supermercato, magari riesco a fare quella gif prima di andare a coro stasera. Vedremo!
Un abbraccio,
Spooky
ho visto che non hai cambiato solo le gif... devo farci l'abitudine, non è facile.
RispondiEliminaComunque belle le nuove gif
belle a me piacciono!!!
RispondiEliminaE comunque vedo che...no dai nulla...non dico niente che non voglio influenzarti....vai al supermercato! Bacio!
A volte i cambiamenti servono. A razionalizzare. Ad elaborare. A crescere. A cambiare.
RispondiEliminaUn taglio di capelli per alcuni, delle gif nuove per altri, la constatazione di un'amara verità per altri ancora.
Si cambia. Si vive. E si deve lasciar vivere.
oh, mia personalissima opinione, sia inteso.
James Key Wilson
Di che parli, ProphecyGirl?! Non preoccuparti di influenzarmi... voglio sapere! :P
RispondiEliminaJimmy... tu hai ragione. Ma sai anche, e lo sai per esperienza, che a volte non tutto è così nettocome si vorrebbe... o come si dovrebbe.
Certo. I confini sono indistinti, labili.
RispondiEliminaE non esistono bianco e nero, ma anche una gamma infinita di grigi.
Tutto ha un inizio. E tutto una fine.
Come mi disse una (saggia?) persona, anche se troppo cinica per i miei gusti, "prendi una storia. Portala alle estreme conclusioni. Cosa c'è? Una fine".